La fase nuoto degli European Games in Azerbaijan si è chiusa con la scarica finale, anche se dei fuochi d’artificio visti, si sperava nel botto.
La finale dei 100 dorso in cui Tania Quaglieri riponeva fiducia, si è conclusa con la 7^ posizione. Sul podio si sono ritrovate racchiuse nel tempo 1’01.19 – 1’01.34 il duo russo Egorova, Kameneva con la francesce Mahieu. Sesto posto in 1’03.14 per la compagna Martina Rossi.
“Speravo almeno di migliorare il personale stabilito ieri, ma sono contenta lo stesso. Ci sono riuscita a delfo” Per la modenese in programma non c’era solamente la finale pomeridiana. Al mattino aveva puntato la sveglia sulle qualifiche dei 50 farfalla che l’hanno vista superare il turno ed accedere in 28.04 alle semi dove, nonostante il sostanzioso miglioramento che l’ha portata a 27.68, è poi risultata 9^ in classifica, quindi la prima delle escluse dalla finale.
Pomeriggio emiliano contrassegnato da Giovanni Izzo. Il bolognese impegnato nella rincorsa all’israeliano Kolontarov sin dalle batterie del mattino,ha centrato il podio. Con il mediorientale sono risultati i protagonisti della specialità, cristallizzando i valori che la giornata aveva man mano espresso con il crescendo felsineo da 22.95, 22.73 e 22.51 realizzato in finale. Bronzo per il russo Brianskii in 22.61.
Sabato è stato anche l’appuntamento con l’ultima fatica di Matteo Bertoldi. Il reggiano al via dei 400 misti, pur non superando la fase eliminatoria, si è difeso concludendo al 21° posto con il tempo di 4’30.35.
“Non sono la mia gara preferita e nonostante in questa stagione l’abbia fatta raramente. non sono andato male. Considerato che ero soddisfatto per le mie prestazioni precedenti (200 farfalla e 200 misti), semifinale compresa, ora posso dichiararmi contento. Come nella miglior tradizione vorrei ringraziare i miei genitori ed il mio allenatore che mi hanno seguito in questa trasferta.”
La 5. giornata del trofeo continentale ha segnato un nuovo primato: si vincono solo argenti. Giulia Verona dopo i 200 centra il podio anche nei 100 rana in 1’08.61 chiudendo nella morsa russa che vedeva Maria Astashkina al titolo e Daria Dhikunkova sul lato basso. Altra veneta e altro argento con Ilaria Cusinato. La posizione condita in 2’13.78 dal nuovo record di categoria, viene replicata nei 200 misti vinti d’un soffio dalla tedesca Wolters in 2’13.37. Legno per Sara Franceschi a 15 centesimi dal bronzo della britannica Wood.
4° posto anche per Giacomo Carini dapprima nella finale dei 100 farfalla, poi replicato con la staffetta 4×100 mista assieme a Glessi Baldisseri e Miressi.
Un consuntivo che porta a 1o le medaglie con un oro e tutti gli altri argenti.