Carabinieri Kawasaki RefurtivaI Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bologna Borgo Panigale hanno arrestato un 28enne tunisino, residente a Bologna, per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Alle ore 10:15 di ieri, un fattorino italiano di 24 anni che si trovava alla guida di un furgone della ditta per cui lavora, fermo all’incrocio semaforico di viale Giovanni Vicini, chiamava le forze dell’ordine dicendo di aver visto inspiegabilmente transitare uno sconosciuto in sella alla sua moto Kawasaki Z750 di colore nero che aveva regolarmente chiuso a chiave e parcheggiato nella vicina Piazza Roosevelt. Dopo un tentativo di rintraccio messo in atto da una pattuglia della Polizia di Stato, il motociclista veniva raggiunto in località Chiesaccia, nel comune di Crespellano, da una pattuglia dell’Arma di Borgo Panigale che unitamente ad altre autoradio dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna era stata informata dalla Centrale Operativa del 112 sull’accaduto. Il veicolo dei militari ha affiancato la moto intimando l’alt, ma il malvivente ha tentato una manovra disperata per guadagnarsi la fuga ed ha speronato la portiera sinistra del mezzo militare, ha perso l’equilibrio ed è caduto a terra. Lievemente ferito, ma ancora determinato a sfuggire all’arresto, il tunisino ha tentato di darsela a gambe per i campi limitrofi, ma è stato ancora una volta raggiunto e finalmente bloccato dai militari che durante le fasi finali dell’arresto sono stati aggrediti con calci e pugni. Un Carabiniere ha riportato sette giorni di prognosi a seguito di: “Trauma alla spalla e al rachide cervicale”. La moto è stata restituita al legittimo proprietario. Trascorsa la notte agli arresti domiciliari, il tunisino, gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato condotto questa mattina in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.