Nasseta-monasteroEntrare in un paese del crinale e trovare gli antichi abitanti del paese scomparso di Nasseta intenti servire una cena matildica. E, una settimana dopo, incontrare lei, la gran Contessa in persona. E’ il duplice weekend di luglio, ad Acquabona l’11 e a Corte di Nasseta il 19 con regia di Ubaldo Montruccoli, per celebrare, in occasione del IX centenario matildico, uno dei luoghi più misteriosi, vissuti e colmi di storia dell’intero Appennino.

Siamo a Nasseta, luogo in prossimità della confluenza del Riarbero nel fiume Secchia in Comune di Busana ma con diritti di Collagna, oggi un silente e fascinoso accumulo di ruderi muschiosi che, anticamente, furono il cuore della corte di Nasseta, una incredibile estensione di ben 2000 ettari donata da Carlo Magno al Monastero di S. Prospero di Reggio e successivamente oggetto di utilizzo e controversie dei signori del tempo. Ancora oggi circondata da una meravigliosa cerchia di cime appenniniche.

“Un luogo straordinario – commenta Caterina Bottazzi, assessore alla cultura del Comune di Collagna – che si può ammirare bene salendo dalla ss 63, entrando in Acquabona e proseguendo verso Collagna, sulla sinistra nella verde vallata, a pianoro, posta di fronte. Cessato lo sfruttamento agricolo, oggi il bosco ha quasi interamente coperto i pascoli e i campi, un tempo coltivati a foraggio o a patate, le stalle, calde dimore per greggi e bivacchi per pastori e le case. Ecco la necessità di una due giorni, che si ricolleghi all’epopea canossiana, per riscoprire questo luogo”.

Sabato 11 luglio, ore 20, nelle aie di Acquabona, il circolo Arci Il ranocchio organizza a Aspettando Nasseta, cena a buffet nelle aie del paese. Sarà possibile trovare gli antichi abitanti della corte di Nasseta intenti a proporre piatti semplici di ispirazione matildica. E’ gradita prenotazione Fabio 340 2613299, Tiziano 338 3340156, Caterina 339 1983745. Nel corso della serata sarà presentata l’iniziativa storico-rievocativa organizzata per domenica 19 luglio 2015 “Alla corte di Nasseta nel IX centenario matildico” con questo programma: ore 9.00 ritrovo presso il circolo Arci Il ranocchio di Acquabona oppure alla Capanna di Rocco (località le Prate); ore 9.15 partenza a piedi per la Corte di Nasseta; ore 9.45 Arrivo alla Corte di Nasseta e incontro dei due gruppi provenienti dalle due sponde del fiume Secchia; ore 10.00 Santa messa sui ruderi della Corte di Nasseta; ore 11.00 Narrazione sulla storia della Corte di Nasseta; ore 11.30 Musiche e pranzo agreste; ore 17.00 Arrivo del grande corteo animato da: sbandieratori e musici della “Contrada della Corte”, Gruppo boscaioli e villici di Cinquecerri, Gruppo storico “Manto Nero” e della “Corte viaggiante di Matilde di Canosssa” con scena di vita matildiche legate alla Corte di Nasseta. Per informazioni: circolo Arci di Acquabona Tiziano 338 3340156, Fabio 340 2613299, Caterina 339 1983745. L’iniziativa è svolta in collaborazione con il Consorzio Conva.