Carabinieri 00Lo scorso pomeriggio, a Nonantola (MO), i carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto in flagranza di reato  il 21enne L.M., albanese residente a Modena, operaio,  pregiudicato, che è stato catturato subito dopo che aveva rapinato della propria autovettura un 36enne italiano, agente immobiliare della provincia di Reggio Emilia. L’aggressione è avvenuta mentre l’agente immobiliare si accingeva a parcheggiare la propria automobile nell’area antistante un supermercato della via Sacco e Vanzetti di Nonantola, dove intendeva fare la spesa. In quell’istante il 21enne gli si è avventato dentro l’abitacolo e, dopo averlo preso a pugni cagionandogli varie ecchimosi al volto, gli ha sottratto le chiavi del veicolo fuggendo a bordo dello stesso.

Ricevuto l’allarme da parte di una testimone occasionale, i militari dell’Arma si sono immediatamente posti alla ricerca del rapinatore, che è stato poco dopo rintracciato e bloccato nei pressi di un distributore sulla via Nonantolana, quasi al confine con il Comune di Modena. Qui il veicolo maltolto è stato recuperato e l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto con l’accusa di rapina. Dalle conseguenti indagini è emerso che vittima e reo si conoscevano, avendo quest’ultimo dato mandato all’agente immobiliare di individuare un appartamento da affittare, consegnandogli 1.800 euro a titolo di pagamento commissione e prime rate. Ma in seguito, tra i due era nata una controversia e il 21enne, ritenendosi insoddisfatto dell’operato dell’agente, gli aveva sottratto con violenza l’auto, commettendo a tutti gli effetti una rapina.

Sulla tali basi ed a prescindere dalla vertenza a monte della vicenda, il Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto e, accogliendo la richiesta di patteggiamento, ha condannato il 21enne a 10 mesi di reclusione e 400 euro di multa.