Dal primo agosto entrerà in vigore il Regolamento per il funzionamento del Consiglio metropolitano, approvato oggi pomeriggio all’unanimità.

Cinquantacinque articoli redatti da una Commissione appositamente costituita e frutto della “partecipazione fattiva di tutti gruppi consiliari, – ha sottolineato in aula il consigliere Marco Monesi – un lavoro che tiene conto delle caratteristiche del nuovo ente con l’obiettivo di semplificare i lavori dell’Assemblea e di affrontarli in maniera più spedita”.

“Un lavoro ampiamente condiviso – come ha evidenziato Michele Facci nel suo intervento – attento e rispettoso delle prerogative di tutti i gruppi” che stabilisce, tra le altre norme, modalità di svolgimento delle sedute, durata degli interventi, diritti e doveri dei consiglieri e che entra nel dettaglio di votazioni, modalità di presentazione di ordini del giorno e interpellanze.

Il Regolamento prevede l’istituzione di due commissioni consiliari permanenti: “Affari generali e istituzionali, pianificazione economica, controllo e garanzia”, presieduta da un consigliere designato dalla minoranza, e la seconda dedicata all’istruttoria degli atti.

Il Consiglio, su designazione nominativa dei Capigruppo, stabilirà il numero dei componenti le Commissioni e la distribuzione dei voti, tenendo conto che ogni consigliere ha diritto ad essere componente effettivo in almeno una Commissione (comma 3 dell’articolo 18).

Ricordiamo che l’Assemblea di Palazzo Malvezzi è composta da 18 consiglieri e presieduta dal sindaco metropolitano Virginio Merola che, come previsto dallo Statuto, ha nominato un vicesindaco e assegnato le deleghe a sette consiglieri.

La composizione del Consiglio e l’elenco dei consiglieri delegati con relative competenze sono consultabili sul portale della Città metropolitana di Bologna.