garanzia-giovaniNell’ambito del progetto di Servizio Civile Regionale – Programma Garanzia Giovani che intende assicurare a ragazzi che non studiano e non lavorano, opportunità per acquisire nuove competenze per entrare nel mondo del lavoro, una ragazza formiginese Alessia Sala, sarà impiegata per 10 mesi in attività socio-assistenziali. Nello specifico, svolgerà il proprio servizio presso l’Opera Pia Castiglioni, la struttura a carattere residenziale e semiresidenziale per anziani non autosufficienti, in collaborazione con l’associazione L’Albero della Vita. La volontaria svolgerà attività di controllo e di riordino del materiale utilizzato dalla struttura e di affiancamento al personale preposto in attività ricreative rivolte agli ospiti della Casa Protetta. “In un contesto di crisi strutturale, è aumentato il numero di giovani che non sono inseriti in percorsi di lavoro e di formazione – dichiara il Sindaco Maria Costi – nonostante il Comune non abbia competenze dirette in materia di lavoro, è nostro compito cercare tutte le vie possibili per permettere ai ragazzi di non rimanere inoccupati e di alleviare temporaneamente il disagio economico. Formigine si caratterizza per la sua alta percentuale di popolazione giovanile, di cui si vuole sostenere e incentivare l’inserimento nel mondo del lavoro”.

Nel corso dell’ultimo anno il Comune ha proposto 14 tirocini formativi di sostegno all’inserimento o reinserimento socio-lavorativo di soggetti in situazione di difficoltà dovuta alla crisi occupazionale. 7 rivolti a persone che hanno perso il lavoro, in possesso dello stato di disoccupazione e 7 a giovani inoccupati di età inferiore ai 30 anni, che non abbiano mai lavorato o con un’esperienza complessiva inferiore a 12 mesi, al fine di sviluppare possibilità per le nuove generazioni. Per ogni tirocinante è stato predisposto un progetto formativo individuale in collaborazione con il Centro per l’Impiego. Sono stati impegnati nel supporto alle funzioni dei messi comunali; allo sportello del cittadino; al centro stampa comunale per la riproduzione e distribuzione di materiale informativo; presso l’archivio comunale; nell’organizzazione di eventi e manifestazioni; nella manutenzione di spazi verdi ed edifici comunali; nell’assistenza sui mezzi del servizio di trasporto disabili e anziani.

“I tirocini fanno parte di quelle che chiamiamo politiche di emergenza, nelle quali rientrano, attraverso le misure anticrisi e il fondo di solidarietà, anche i contributi continuativi e straordinari, sostegno e tutela del reddito famigliare, agevolazioni tariffarie, prestiti d’onore – spiega l’Assessore ai Servizi Sociali Simona Sarracino – Continuiamo così a fornire attraverso i nostri servizi, risposte diversificate a bisogni concreti che cercano di promuovere il valore della coesione e promozione sociale”.

25 cittadini formiginesi beneficeranno del Patto Sociale di Cittadinanza Attiva dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico rivolto a coloro che sono più a rischio di esclusione sociale (povertà relativa, isolamento sociale, non autosufficienza). Questo intervento vuole realizzare una forma di sostegno al reddito e di contrasto alle situazioni di difficoltà economica o povertà dei nuclei familiari, accompagnata dall’attivazione di un progetto di “cittadinanza attiva” condiviso tra il servizio sociale e il cittadino, tramite la sottoscrizione di un patto sociale che preveda la partecipazione attiva del soggetto beneficiario. Per il Sindaco Costi, “si tratta di un esempio significativo di politiche sociali attive, rivolte cioè a dare dignità e a responsabilizzare le persone in difficoltà economica dando loro la possibilità di contribuire con lavori utili alla vita della comunità”.

A settembre inizieranno l’attività 4 giovani selezionati in seguito alla pubblicazione dell’ultimo bando del Servizio Civile Nazionale che saranno impiegati per un anno in attività di sostegno alle fasce più deboli della popolazione, nei servizi di trasporto, di assistenza domiciliare e in servizi socio-educativi.

Nella foto, il Sindaco Maria Costi incontra i ragazzi del programma Garanzia Giovani