OpenCoAlta adesione allo sciopero di 4 ore stamattina alla Open.Co di Castelvetro con il 90% delle adesioni fra i lavoratori e le lavoratrici. Alta anche la partecipazione al presidio davanti ai cancelli aziendali, durante il quale è stata anche occupata per brevi momenti la strada antistante la cooperativa.
Lo sciopero odierno è stato proclamato dalla Fillea/Cgil e dalla Rsu per la mancanza di prospettiva sulla continuità produttiva e lavorativa di Open.Co. Infatti, a fronte della presentazione di Concordato in bianco, manca ancora un piano di salvataggio da parte della stessa impresa e di Legacoop provinciale e regionale.

Lavoratori e lavoratrici, unitamente alla Fillea/Cgil e alla Rsu, hanno ribadito la richiesta di convocazione di un tavolo regionale di crisi che possa affrontare la crisi Open.Co utilizzando anche gli strumenti previsti dal Protocollo sottoscritto il 2 aprile 2015 presso la Regione Emilia-Romagna.

_Spilamberto

Durante lo sciopero due delegazioni di lavoratori Open.Co, insieme ai sindacalisti Fillea/Cgil, sono state ricevute dai sindaci di Spilamberto (dove risiede gran parte delle maestranze di Open.Co) e Castelvetro.
I primi cittadini durante l’incontro hanno espresso preoccupazione per la grave situazione di Open.Co e vicinanza ai lavoratori e si sono impegnati a sollecitare l’assessore regionale alle Attività Produttive Palma Costi per la convocazione del tavolo di crisi nel minor tempo possibile. I sindaci hanno condiviso l’importanza di convocare velocemente il tavolo di crisi poiché le tempistiche in questo caso possono far la differenza sul salvataggio o meno della cooperativa.

Sindacato e lavoratori si aspettano che il movimento cooperativo dimostri quanto sono ancora fondanti i valori originari di mutualità e solidarietà, ponendo in essere un piano che dia prospettive a tutti i lavoratori Open.Co.
(Marcello Beccati, segretario sindacato edili Fillea/Cgil Modena)