polfer_2Nelle ultime 48 ore l’attività di vigilanza e controllo a bordo dei treni e nelle stazioni ferroviarie effettuata dal personale della Polizia di Stato in servizio presso il Compartimento Polizia Ferroviaria dell’ Emilia Romagna è stata particolarmente intensa determinando, tra l’altro, l’arresto di due  persone, la denuncia in stato di libertà di altre tre per rifiuto di declinare le proprie generalità, furto ed inosservanza al foglio di via obbligatorio, e l’identificazione e il controllo di ulteriori 573 individui (349 connazionali e 224 stranieri).

In particolare, personale in servizio presso il Settore Operativo Polizia Ferroviaria di Bologna Centrale, ha tratto in arresto, un cittadino albanese, B. K. di 21 anni, responsabile del reato di possesso ed utilizzo di documenti di identificazione validi per l’espatrio. Il predetto, rintracciato nel corso di uno dei quotidiani controlli effettuati nei confronti dei viaggiatori diretti verso il Nord Europa, ha esibito una carta di identità intestata ad un cittadino italiano. Di seguito si è verificato che il predetto era in possesso anche di altri documenti ed in particolare di un bancomat intestati al predetto cittadino. Il prevenuto non era peraltro nuovo a simili imprese. Appena qualche mese fa era stato arrestato all’aeroporto per aver cercato di espatriare con documenti intestati ad altra persona.

Inoltre nel pomeriggio di ieri, sempre personale del Settore Operativo Polizia Ferroviaria di Bologna Centrale, nell’ambito dei rinforzati controlli effettuati  in occasione dei week end collegati all’esodo estivo, ha rintracciato in stazione il connazionale N. A., campano di 73 anni, il quale è risultato evaso dagli arresti domiciliari cui era sottoposto a Napoli, dovendo ancora scontare quasi 5 anni di reclusione, residuo di un totale di oltre 11 anni, per reati connessi agli stupefacenti.