ramadan_sassuolo2Di seguito, una dichiarazione del Capogruppo comunale di Forza Italia in Consiglio Comunale, Claudia Severi

“Sassuolo sta perdendo servizi importanti, a livello sanitario, culturale, sociale ed economico, e con essi la sua centralità all’interno dell’Unione dei comuni del distretto ceramico. Non vorremmo che l’unico progetto dell’Unione con sede a Sassuolo, negli intenti e negli impegni dell’Amministrazione, fosse quello della moschea.

Purtroppo ci sono troppi segnali negativi che vanno in questa direzione. La sede dell’Unione dei comuni del distretto è a Formigine, il cuore delle politiche turistiche a Maranello. Sul fronte sanitario, Sassuolo ha perso ultimamente, senza che il Comune si opponesse, il servizio di chirurgia senologica e di screening per la prevenzione dei tumori femminili, trasferiti rispettivamente a Modena e Maranello. Per andare a teatro o al cinema i sassolesi, orfani del Carani sul quale si registra lo stallo dell’Amministrazione, devono spostarsi a Fiorano, diventato centrale, rispetto a Sassuolo, anche per le politiche del lavoro e di sostegno alle imprese, come testimonia l’apertura del Fab Lab.

Da un anno a questa parte Sassuolo sta perdendo pezzi importanti e di questo passo anche la speranza, e la dignità, di essere capitale e centro del distretto. Oggi anziché discutere dei tanti problemi che investono le famiglie sassolesi l’Amministrazione fa intendere di dare la priorità alla discussione sulla moschea che per noi, invece, è sempre stato e rimane l’ultimo dei problemi. Abbiamo il timore che per onorare gli impegni e le aperture assunti in campagna elettorale nei confronti delle associazioni islamiche, che non a caso hanno plaudito all’elezione di del Sindaco PD, l’Amministrazione dia la precedenza non alla discussione sulla perdita dei servizi sanitari, non alla riapertura del Carani, non ai tanti anziani alle tante famiglie sassolesi in difficoltà discriminate rispetto agli immigrati dell’ultima ora nell’accesso ai servizi ed ai contributi pubblici, ma alla realizzazione di un nuovo e più grande luogo di culto islamico. Il fatto che Sassuolo continui a perdere  servizi e centralità in campo sociale, culturale ed economico per guadagnarci solo una moschea è per noi motivo di grande preoccupazione. Certamente questa prospettiva sarà da noi fortemente osteggiata, in tutte le sedi istituzionali”