Ha aggredito il controllore SETA che voleva elevargli un verbale per il mancato possesso di un regolare titolo di viaggio. Fondamentale l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Reggio Emilia che ha bloccato un cittadino senegalese, impedendo ulteriori più gravi conseguenze. Nella tarda mattinata di ieri, il controllore SETA della Linea 1, nell’esercizio delle sue funzioni, si è imbattuto in un extracomunitario privo di biglietto regolarmente vidimato.

Alla richiesta dell’esibizione di un documento di identità necessario per la contestazione della relativa sanzione amministrativa l’uomo, poi identificato in un senegalese 28enne abitante a Guastalla, ha dapprima tergiversato per evitare l’identificazione e poi ha aggredito vigorosamente l’operatore SETA, colpendolo ripetutamente tanto da causargli addirittura la rottura di un incisivo. L’immediato intervento degli uomini dell’Arma ha consentito di bloccare lo straniero nei pressi della fermata di Piazza Marconi e di accompagnarlo al comando di Corso Cairoli, ove si è provveduto alla sua completa identificazione, riuscendo ad evitare che la cosa degenerasse ulteriormente. In caserma, anche in ragione degli esiti degli esami clinici a cui nel frattempo il controllore si era sottoposto presso il Pronto Soccorso di Reggio Emilia, che hanno evidenziato ulteriori traumi oltre alla rottura del dente guaribili in una decina di giorni, il senegalese è stato dichiarato in arresto e posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria reggiana, dinanzi alla quale ora dovrà rispondere dei reati di lesioni personali aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale. L’arresto di ieri, conferma l’impegno quotidiano dell’Arma reggiana nei confronti di un fenomeno che, come già evidenziatosi in passato, vede gli operatori dell’azienda trasporti spesso esposti a rischi della propria incolumità personale derivanti da atteggiamenti violenti e irriguardosi da parte di soggetti non in regola con i titoli di viaggio.