mercatoNei giorni scorsi, Presieduta dal Prefetto di Modena, dr. Michele di Bari, presso la Prefettura, si è svolta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla quale, oltre ai componenti istituzionali hanno preso parte anche un Dirigente della Camera di Commercio e Rappresentanti della Confesercenti, della Confcommercio, della CNA e della LICOM Lapam.

Nel corso dell’incontro, è stata esaminata la direttiva recentemente diramate dal Ministro dell’Interno, contenente indicazioni specifiche per sviluppare una coordinata azione di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale ambulante e della contraffazione di prodotti.

Tali fenomeni rappresentano un fattore di turbativa dei segmenti legali del commercio con conseguenze negative anche sotto il profilo della sicurezza e, talvolta anche dell’ordine pubblico, immettendo sul mercato prodotti non originali, spesso a prezzi notevolmente ridotti, incidendo sulle dinamiche della libera concorrenza e arrecando gravi danni alle imprese ed agli operatori commerciali.

Non va sottovalutato altresì che i consumatori, invogliati dall’acquisto di beni a prezzi anche estremamente vantaggiosi, non sono tutelati dal rischio di danni alla salute connessi all’uso di merce non rispondente agli standard di sicurezza e di qualità previsti dalle normative di settore, soprattutto per ciò che riguarda generi alimentari, giocattoli e prodotti cosmetici.

Il fenomeno assume proporzioni maggiori nella stagione estiva, segnatamente nelle località turistiche, coinvolgendo nella vendita per lo più cittadini extracomunitari, spesso privi di regolare permesso di soggiorno e sovente minorenni.

A tale riguardo nel corso della riunione, grazie anche al contributo di conoscenza dei rappresentanti delle Categorie, sono state concordate strategie operative mirate a potenziare le azioni di prevenzione e contrasto nello specifico settore, specialmente nelle località turistiche dell’Appennino dove si concentra una notevole quantità di villeggianti.

In questo contesto risulterà preminente il qualificato apporto delle Forze di polizia che eserciteranno una mirata attività di controllo in ordine all’osservanza delle normative in materia amministrativa e fiscale orientata a reprimere tale espressione illegale, con  interventi mirati soprattutto in occasione delle sagre e delle feste patronali, dei mercati straordinari, ovvero di altri eventi che vedano partecipazione di numeroso pubblico.

Essenziale sarà parimenti il contributo delle Polizie locali, alle quali peraltro sono demandate specifiche competenze in tema di controllo in materia di commercio. Alla luce di ciò quindi è stata richiamata l’Attenzione dei Sindaci affinché rendano più agevole possibile la predisposizione dei servizi fornendo un adeguato supporto alle attività di accertamento ed alle esigenze logistiche per la custodia del materiale sequestrato.

I controlli si estenderanno anche alle caratteristiche dei prodotti alimentari, venduti o somministrati durante gli eventi, a miglior tutela della salute pubblica e per verificare eventuali forme di evasione fiscale.

Decisivo sarà, infine, il ruolo svolto dalle Associazioni di categoria interessate che, con adeguate campagne di sensibilizzazione e di informazione, rivolte in particolare ai giovani studenti, potranno fornire ai consumatori ulteriori indicazioni sugli aspetti negativi del fenomeno.