Nuovi-loculi-a-OlinaL’Amministrazione comunale di Pavullo, sta procedendo alla realizzazione del progetto per la manutenzione e il consolidamento di alcuni cimiteri del territorio, tema molto sentito da tanti cittadini. Il progetto prevedeva inizialmente lavori urgenti sui cimiteri frazionale di Renno, Castagneto e Olina.

A Renno è stato eseguito un intervento di bonifica, mediante la realizzazione della  impermeabilizzazione e di un drenaggio a monte del muro di cinta, per bonificare tutta la parte a monte e impedire pericolose infiltrazioni e ristagni di acqua che interessavano anche i loculi stessi.

Nel cimitero di Castagneto, che presentava già in passato segnali di cedimenti strutturali, accentuati dagli eventi delle ultime stagioni particolarmente inclementi, è stata costruita una palificazione, con la necessaria trave di fondazione sotto la parte coinvolta da un cedimento strutturale nella zona a est a valle del cimitero in corrispondenza di un ampliamento realizzato alla fine degli anni ’70.

Relativamente al cimitero di Olina, invece, è stata recentemente completata la costruzione di una parte completamente nuova  per dare risposta alla carenza pressoché totale di loculi (ne era rimasto soltanto uno libero), per le tumulazioni: ne sono stati realizzati  complessivamente 56.

Per quanto riguarda il cimitero del capoluogo sono in corso d’opera i lavori di restauro del campanile della parte monumentale. Il progetto prevede la ricostruzione completa della copertura stessa e il restauro dei rivestimenti esterni delle pareti. Nella parte alta del cimitero sarà inoltre realizzato un punto dove sarà possibile attingere acqua, facilitando l’operazione a tutte le persone che adesso debbono servirsi della fontanella posta all’ingresso.

I lavori – come ha dichiarato di recente  l’assessore ai lavori pubblici Stefano Scaruffi – hanno ottenuto l’autorizzazione della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Emilia Romagna, e avranno un costo complessivo di 150 mila euro, finanziati interamente con risorse proprie del Comune di Pavullo. Il restauro consentirà di restituire ai cittadini un’opera di pregio artistico, alla quale i pavullesi sono legati in modo particolare.

Il 24 agosto poi sono iniziati anche i avori di messa in sicurezza del muro di cinta del cimitero di Camatta, intervento, anche questo, previsto nel programma di legislatura dell’Amministrazione comunale.

“In qualità di consigliere comunale e di capogruppo del  gruppo  “Il Ponte” – commenta Primo Manni – esprimo la nostra soddisfazione per questi interventi che dimostrano la grande attenzione della Giunta verso il tema del culto dei defunti così sentito nelle nostre zone montane. In qualità di cittadino di Camatta sono molto soddisfatto che l’amministrazione abbia reperito le risorse per sistemare in modo decoroso anche il nostro cimitero. L’intervento ora in esecuzione è stato al centro di diversi confronti negli anni scorsi ma quando si vive, a maggior ragione con un ruolo pubblico,  in una comunità così grande come quella di Pavullo e in un periodo di estreme ristrettezze economiche, bisogna avere la maturità  intellettuale di saper vedere oltre il proprio orticello, di saper pazientare e di capire quali sono le priorità in un contesto più  generale e in un quadro di compatibilità economiche, che sono il vero vincolo di chi amministra una comunità. Per questo risultato ci tengo a ringraziare personalmente il Sindaco, la Giunta e tutti i servizi che hanno lavorato per ottenerlo”.