Resta sempre molto ambita nonostante la lunga durata degli studi (5 anni) la professione del farmacista e di tecnologo farmaceutico. Anche quest’anno i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) ed in Farmacia, entrambi promossi a numero programmato dal Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore, si avviano a fare il pieno di matricole.
Saranno, infatti, 312 i concorrenti attesi per aggiudicarsi, tramite una severa selezione, i 200 posti complessivi disponibili, che comprendono anche una quota di 10 posti riservati a stranieri extracomunitari residenti all’estero, di cui alcuni per cinesi, che qualora non fossero interamente utilizzati saranno assegnati a studenti italiani, comunitari ed extracomunitari legalmente soggiornanti in Italia.
In particolare, in base alle prime opzioni espresse dai candidati che potevano fare domanda per partecipare ad entrambe le graduatorie di ammissione sui due corsi, 151 hanno manifestato un prevalente interesse per CTF e 161 per Farmacia.
Rispetto all’anno scorso vi è stata una leggera flessione di domande (- 7 in assoluto, – 2,19%).
La prova di ammissione si svolgerà lunedì 7 settembre 2015, alle ore 15.00, nell’Aula Magna del Centro Servizi Didattici della facoltà di Medicina e Chirurgia (via del Pozzo 71 – dietro ingresso Policlinico) a Modena.
Tuttavia, i candidati devono presentarsi tassativamente entro le ore 13.30 per consentire ai docenti ed al personale incaricato della sorveglianza, che dovranno garantire la regolarità della prova, di poter procedere alle operazioni di identificazione.
Al riguardo si ricorda che i candidati dovranno presentarsi muniti di un documento di identità personale valido e che durante la prova non è permesso comunicare tra loro verbalmente o per iscritto e che non potranno tenere con sé borse o zaini, libri o appunti, carta, telefoni cellulari, calcolatrici e altri strumenti elettronici pena l’esclusione dalla prova.
IL TEST
La prova unica per i due corsi di laurea, realizzata in collaborazione con il Cisia (Centro Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso), è composta da 80 quesiti a risposta multipla riguardanti la Chimica (25), per rispondere ai quali dovranno essere dedicati 30 minuti, la Biologia (25) per rispondere ai quali andranno dedicati non più di 30 minuti, la Fisica (10) con a disposizione 15 minuti, la Matematica con a disposizione 15 minuti e, infine, la Logica, le cui risposte dovranno essere date in non più di 10 minuti. La durata totale della prova è di 100 minuti.
ANALISI DELLE DOMANDE
Tra le domande netta la supremazia della popolazione femminile con 228 studentesse (73,08%) contro un gruppo di 84 maschi (26,92%%), poco più di uno su quattro. E 260 candidati (83,33%) sono freschi di diploma. Prevalgono i modenesi ed i reggiani (61,54%), ma è molto folto anche il gruppo di studenti da altre province emiliano-romagnole: uno su quattro (25,96%). Piuttosto nutrito il drappello di studenti stranieri, che costituiscono il 6,73%.
Complessivamente sono rappresentate 40 province di 14 differenti regioni, con gruppi più numerosi dalla Puglia (24), capitanati da 9 leccesi, dalla Lombardia (15), tra cui 10 da Mantova, e dal Veneto (12), con 8 candidati da Verona, e 6 nazionalità straniere, prevalentemente da Camerun (7) e Moldavia (6).
L’età media dei candidati è di 20,05 anni per le femmine e di 19,81 per i maschi ed oltre i tre quarti (75,64%) hanno meno di 20 anni, ma è alto anche il numero compreso nella fascia >20<25 anni (19,87%). Un solo over quaranta.
Sono 8 i candidati che ci riprovano almeno per la seconda volta.
