Soliera-veduta-aereaPer immaginare il futuro del proprio centro storico e delle aree immediatamente adiacenti, il Comune di Soliera ha indetto un concorso di idee rivolto ad architetti e ingegneri. La prima fase si è chiusa. Sono pervenute venti proposte progettuali che saranno visionabili, nella loro forma sintetica, presso il Centro Culturale Il Mulino di via Grandi 204, nelle giornate di giovedì 10 e venerdì 11 settembre dalle 18 alle 21, sabato 12 settembre dalle 9 alle 13 e dalle 18 alle 21, domenica 13 settembre dalle 9 alle 13. La commissione giudicatrice, composta dagli architetti Alessandro Bettio, Lorenza Manzini, Edoardo Colonna, Giorgio Frassine e Andrea Maffei, si riunirà giovedì 10 settembre.

Sabato 12 settembre, alle 9.30, presso il Nuovo Cinema Teatro Italia di via Garibaldi 80, si terrà un incontro aperto con tavola rotonda dal titolo “Dilatare il centro: nuove pratiche per ripensare i contesti urbani”. Interverranno il sindaco di Soliera Roberto Solomita, il sindaco di Medolla Filippo Molinari, Michele Corneti per il comune di Bagno di Romagna, Fabio Minghini per il comune di Bagnacavallo, Michele Zanelli per la Regione Emilia Romagna, Edoardo Colonna e Giorgio Frassine del Politecnico di Milano. L’ordine nazionale degli architetti riconosce tre crediti formativi per la partecipazione all’incontro.

Il concorso di progettazione ha per oggetto la riqualificazione del Centro storico della compagine consolidata e la sua possibile “dilatazione” lungo l’asse di espansione a sud. Grazie anche alla “partecipazione” (della cittadinanza, degli enti, delle associazioni, ecc.), l’Amministrazione comunale vuole condividere con la comunità un’efficace e articolata proposta progettuale, che riguardi in particolare piazza Sassi, piazza Lusvardi e l’asse di via Roma.
Affrontando contestualmente il sistema del commercio, il sistema degli spazi collettivi e delle permanenze, il sistema del verde, della mobilità lenta, il progetto futuro dovrà inserire la riqualificazione di piazza Sassi in un sistema di relazioni più ampio, esteso a tutta l’area del Centro Storico consolidato e, attraverso i suoi snodi di “attacco”, alle sue aree immediatamente adiacenti, fino a prefigurare una vera e propria dilatazione e allargamento lungo l’asse centrale meridionale, andando a coinvolgere la più ampia porzione di territorio urbano possibile.
La soluzione ideativa avrà come scopo la restituzione di luoghi di piena e felice convivialità e socialità, confortevoli e sicuri, dinamici e attrattivi, nel rispetto del loro carattere storico e architettoniche ma capaci di inserirsi coerentemente e di integrarsi nel contesto urbano già consolidato.
Per seguire gli sviluppi della riqualificazione del centro storico solierese, è attiva la pagina facebook “Soliera cambia. Cambia Soliera”.

Infine, ricordiamo che presso la Biblioteca Campori (piazza Fratelli Sassi 2, Castello Campori) è disponibile il volume “Soliera – Inclusioni di prossimità urbana” (Mimesis Edizioni), realizzato da un pool di architetti del Politecnico di Milano. Il libro è solo in consultazione oppure in vendita, al costo di 18 euro.