Si è concluso nei giorni scorsi a Carpi il programma di iniziative della Settimana Europea della Mobilità. Ad organizzare la Mobility Week carpigiana, che quest’anno aveva come slogan Do the right mix, è stato l’assessorato comunale alla Mobilità in collaborazione con tante associazioni e soggetti locali e non, da Gafa a Legambiente, da Velodogma alla Banca del Tempo, da Fiab all’Agenzia per la Mobilità di Modena. Incontri pubblici, biciclettate, partite di bike polo: la Settimana ha proposto tante iniziative, compreso la manifestazione Giretto d’Italia, il 5° campionato nazionale della ciclabilità urbana organizzato da Legambiente e VeloLove in collaborazione con Euromobility e con il Patrocinio del ministero dell’Ambiente e della quale i protagonisti veri sono stati i cittadini. Infatti, in una fascia oraria definita (tra le ore 7.30 e le ore 9.30) e in quattro  zone (due lontane dal centro storico, via San Giacomo e via Nuova Ponente, e due vicine al cuore della città corso Fanti e via Cavallotti) il 17 settembre scorso sono rimasti attivi altrettanti punti di controllo per monitorare i ciclisti in transito diretti nei luoghi di lavoro. Carpi non è salita sul podio tra le oltre venti città che hanno partecipato al Giretto ma lo stesso ha fatto segnare risultati lusinghieri, con oltre 1000 ciclisti censiti. Ecco i risultati nel dettaglio:

CORSO FANTI direzione centro storico n. 342 ciclisti, direzione periferia n. 251 – VIA CAVALLOTTI direzione centro storico n. 192 ciclisti, direzione periferia n. 132 – VIA N.PONENTE direzione zona industriale n. 76  – VIA S.GIACOMO direzione zona industriale n. 56

“Il tema – spiega l’assessore alla Mobilità Cesare Galantini – è molto sentito dai carpigiani e l’utilizzo della bicicletta negli ultimi anni è aumentato. Questa è la tendenza che le nostre rilevazioni hanno riscontrato e che il Piano per la Ciclabilità cittadino prova ad interpretare proponendo nuove piste e migliorando i raccordi tra quelle esistenti”.