gdf_ps_3“Dopo i gravi fatti di cronaca avvenuti a Sassuolo, che hanno portato sotto gli occhi di tutti l’esistenza di un’organizzazione criminale in città, la quale ha operato indisturbata da decenni, siamo sorpresi che questa vicenda degli ‘Untouchables’, si palesi  solo dopo parecchi anni, provando solo ora una malavita fortemente radicata sul nostro territorio, senza che nessuno se ne fosse accorto in precedenza.

Il movimento 5 stelle Sassuolo ha chiesto la convocazione urgente della  commissione Affari istituzionali di controllo e garanzia, commissione che dovrà tenersi alla presenza del sindaco e degli amministratori della giunta,  nonché i tecnici incaricati e responsabili dei vari settori coinvolti nella vicenda.

La nostra intenzione è quella di ottenere dei chiarimenti e anche risposte da coloro che amministrano il comune  qualora il sospetto dei reati imputati al consigliere Megale e al dipendente di Sgp, il quale secondo l’ipotesi accusatoria avrebbe promesso una serie di favori a componenti della banda criminale, risultassero confermati con un’accusa.

La domanda è chiara: questa giunta al governo e il gruppo di maggioranza hanno trattato con dei criminali promettendo favori in cambio di voti?

Si o no?

Se la risposta è si allora tutti devono dimettersi e non solo Megale

Il fatto SE CONFERMATO è gravissimo e mette una pesante ombra su tutto l’operato dell’amministrazione comprese le scelte inique di gestione  e conduzione dell’concordato di Sgp.

Riteniamo che la risposta del sindaco nel suo scarno comunicato, dove concede la propria disponibilità alla magistratura, sia un paradosso in quanto il suo è un suo dovere e non una sua concessione.

Concedere la collaborazione alla magistratura come fosse un favore e non un atto dovuto ci fa sorridere, come la frase in cui  dichiara che la magistratura deve operare “senza guardare in faccia a nessuno; nemmeno a noi”.

Avrebbe dovuto dire “SOPRATTUTTO NOI” visto che dovrebbero essere li per essere i  garanti dei cittadini  IN QUANTO AMMINISTRATORI DI SASSUOLO.

Le forze dell’ordine non hanno bisogno del suo consenso o della sua incitazione se devono indagare su di loro.

Siamo molto preoccupati e per tale ragione continueremo a chiedere documenti  e vigileremo (come già stiamo facendo per Sgp ) su questa vicenda grave per la amministrazione di Sassuolo e che se confermata chiaramente fa riflettere circa le necessità di un cambiamento e radicale rinnovamento della amministrazione di Sassuolo, per il quale riteniamo tutti i cittadini sentano l’esigenza”.

(M5sSassuolo)