euro-denaroAbbiamo un brutto presentimento:  quando parliamo di partecipazione dei Comuni alla lotta alla evasione fiscale, contributiva e catastale a Sassuolo e Fiorano cala uno strano silenzio.

La maggior parte dei Comuni del modenese ho stipulato una convenzione, attraverso l’ANCI, con l’Agenzia delle Entrate  per la partecipazione all’attività di accertamento con segnalazione “qualificate“.

I Comuni per tale attività, oltre a fare un opera meritoria per le finanze della Stato, incassano, sulle maggiori imposte segnalate ed incassate dallo Stato , il 100%, questo fino all’anno 2014.

Nessuno si è lamentato che il Governo, dal 2015, ha ridotto la percentuale che va ai Comuni al 55 % e stessa sorte per gli anni 2016 e 2017.

Noi socialisti modenesi abbiamo segnalato ai nostri parlamentari il ripristino del 100% nella prossima legge di stabilità.

L’altro giorno sono stati distribuiti i soldi per la collaborazione all’attività di accertamento per l’anno 2014 e la provincia di Modena ha fatto un figurone.

Il Comune di Modena ha incassato  371.000 euro, Formigine 240.000, la piccola Soliera 71.000 euro, la terremotata Mirandola con 266.000 euro (utilizzati per manutentare due scuole) e Carpi 219.000 euro, solo per citare qualcuno dei 26 Comuni modenesi.

L’altro anno abbiamo avuto la performance di Maranello con 395.000 euro.

In coda al gruppo Sassuolo con 17.000 euro e Fiorano con 100 euro.

Ci stiamo chiedendo come mai Sassuolo non è mai comparsa negli incassi per la collaborazione con l’Agenzia delle Entrate e quando compare, compare  per un incasso da zona depressa ?

Se poi andiamo alle notizie di questi giorni riferite alla mancata rimozione di un “dehors“ nonostante l’intimazione alla rimozione dell’anno 2014 c’è qualcosa che non quadra e qualcuno si è accorto di tale anomalia omissiva solo grazie all’intervento della magistratura.

 

(Mario Cardone, Segreteria Provinciale PSI Modena)