sala_conferenze_biasinNell’ambito del Programma delle celebrazioni del Settantesimo della Resistenza e della fine della Seconda guerra mondiale (1945-2015), A.N.P.I Sassuolo ha promosso, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale,  due  serate rivolte ai cittadini:

Venerdì 30 ottobre ore 21 Sala Biasin, Via Rocca 22 QUANDO C’ERA LA GUERRA. SASSUOLO E I SASSOLESI NEI GIORNI DIFFICILI (1943-1945) a cura di A.N.P.I. Sassuolo

Venerdì 6 novembre ore 21 Sala Biasin Via Rocca , 22 LA MADONNA A TREBLINKA dal testo di Vasilij  Grossman ‘La Madonna Sistina’ a  cura di ANPI-Sassuolo , Circolo Culturale Artemisia  e Associazione Terra pace e libertà.

Nel primo incontro, con l’aiuto di fotografie d’epoca, si percorrerà con la memoria il periodo difficile tra l’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945, quando la città di Sassuolo affrontava i bombardamenti alleati, il mercato nero  e i razionamenti; quando i giovani sassolesi  che negli anni precedenti avevano combattuto in diversi teatri di guerra subivano la prigionia nei lager tedeschi o nei campi per POW alleati, mentre la formazione partigiana sassolese operava sull’Appennino. Il racconto sarà accompagnato da alcune testimonianze simboliche messe a disposizione da congiunti di soldati, di deportati, di partigiani.

Nel secondo incontro il prof. Paolo Fantoni leggerà integralmente il breve testo dello scrittore russo Vasilij Grossman “La Madonna a Treblinka” e la prof. Antonia Bertoni  ne svolgerà un commento, ponendo in evidenza la risonanza particolare del capolavoro di Raffaello “Madonna Sistina” nella cultura europea, nella filosofia, persino nella storia stessa del Novecento. La raffigurazione immortale della maternità, e quindi della continuazione della vita, colta nella bellezza “oscura” della Madonna Sistina di Raffaello, bottino di guerra dell’Armata Rossa nel 1945, evoca il ricordo delle tragedie vissute dall’Europa nel Novecento, il secolo “lupo”, ma rinnova insieme la certezza che l’uomo non dimentichi mai ciò che di più autenticamente umano è in lui, sollevandosi al disopra di ogni violenza.

Associazione Nazionale Partigiani d’Italia- Sassuolo