CarabinieriTitolare di impresa di pulizie “ripuliva” le abitazioni che la ingaggiavano impossessandosi degli ori di famiglia. A scoprirla i Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia che con l’accusa di furto aggravato hanno denunciato alla Procura reggiana una 47enne salernitana residente a Reggio Emilia. Secondo le risultanze investigative dei Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli l’imprenditrice accreditatasi nei canali di comunicazione e marketing dei siti online del settore dei gruppi d’acquisto, che permette ai consumatori iscritti di accedere ad offerte giornaliere di buoni sconti utilizzabili presso varie aziende, proponeva prestazioni di pulizie di abitazioni della durata di 10 ore al prezzo di 50 euro.

Un vero e proprio affare che ha indotto un reggiano, probabilmente non il solo, a usufruire dei servizi di tale azienda che effettivamente, come concordato, ha eseguito le prestazioni richieste andando ben oltre. La donna ha sì pulito i vari ambienti dell’abitazione ma è andata oltre ripulendo anche gli “scrigni” contenenti gli ori di famiglia. La vittima soddisfatta del lavoro ha quindi pagato l’impresaria per poi scoprire di essere stato derubato. I Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli che l’hanno denunciata per furto, hanno avviato nei suoi confronti mirate indagini nella forte ipotesi investigativa che l’esperta imprenditrice possa ave agito con analoghe modalità presso altre abitazione “ripulendo” altre vittime. Derubati che potrebbero essere inconsapevoli del furto subito e che magari si stanno scervellando per cercare di capire che fine hanno fatto i preziosi “spariti” dai loro scrigni. A questo ora mirano le indagini dei Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli che intendono accertare eventuali analoghe condotte delittuose eventualmente compiute dall’odierna indagata.