carabinieri-manetteI Carabinieri della Stazione di Dozza hanno arrestato un 47enne nato a Bari, residente a Dozza e un 18enne, nato ad Alessandria, residente a Imola, entrambi gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, per lesioni personali aggravate in concorso.

Nel pomeriggio di sabato, la Centrale Operativa del 112 è stata informata che un cliente del supermercato “Tuodì”, situato in via I Maggio a Toscanella di Dozza, era stato pestato a sangue da due persone, fuggite a bordo di una Ford Focus, a causa di una discussione nata da una mancata precedenza per uscire da un parcheggio. Due pattuglie dell’Arma si sono recate immediatamente sul posto per raccogliere la testimonianza di chi aveva assistito ai fatti. Nel frattempo, il malcapitato, 54enne di Castel San Pietro Terme, è stato trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso di Imola e ricoverato con una prognosi di 40 giorni a seguito di: “emorragia subaracnoidea bilaterale, frattura plurima della mandibola e contusioni multiple”.

Venuti a conoscenza che la targa del veicolo in fuga era intestata al 47enne, noto alle forze dell’ordine per la sua tendenza a delinquere, lo hanno rintracciato nell’appartamento della compagna, tra l’altro, madre del 18enne arrestato nel medesimo contesto. Il 47enne non ha gradito la “visita” dei militari che dopo aver ascoltato con aria di indifferenza e arroganza, continuando a fumarsi una sigaretta davanti al portone di casa, aggrediva con calci e spintoni, tentando di farli indietreggiare, ma non ci riusciva. Lo stesso è finito in manette non solo per lesioni personali aggravate, ma anche per resistenza a pubblico ufficiale. Pochi istanti dopo, i Carabinieri procedevano all’arresto del giovane complice che individuavano nelle vicinanze. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, gli aggressori sono stati tradotti nel carcere di Bologna.