Carabinieri 01 smallI Carabinieri della Tenenza di Medicina hanno arrestato un 23enne italiano, domiciliato a Medicina, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Lunedì pomeriggio, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare finalizzata alla ricerca di sostanze stupefacenti presso un appartamento dove, in base alle risultanze d’indagine, risultava fosse detenuta marijuana. L’attività permetteva di ritrovare alcuni involucri di marijuana del peso complessivo di 523 grammi, due bilance di precisione, una digitale e una analogica, e 270 euro in contanti.

Il giovane occupante dell’appartamento, incensurato, al momento ha dichiarato che, non avendo trovato lavoro e visto che in giro vi sono molte persone che fanno uso e richiedono stupefacente, aveva deciso acquistarne una quantità maggiore per poi rivenderla e guadagnare, così, qualcosa, confermando, inoltre, che i 270 euro rinvenuti dai militari rappresentavano il frutto dell’illecita attività.

Ieri mattina, durante l’udienza di convalida dell’arresto, tenutasi presso il Tribunale di Bologna, il 23enne è stato condannato alla pena di anni uno e mesi sei di reclusione ed euro 5.000 di multa, oltre al pagamento delle spese processuali.