carlo-lucarelliSi svolgerà dal 20 novembre al primo dicembre a Casalecchio di Reno la rassegna di impegno civile Politicamente Scorretto, coordinata da Carlo Lucarelli. In questi dieci giorni oltre 40 ospiti animeranno 20 appuntamenti: proiezioni, spettacoli teatrali, performance musicali, incontri, dibattiti e anche appuntamenti enogastronomici, il tutto nel segno della promozione della cultura della legalità e dell’impegno civile.

L’XI edizione si focalizzerà su diversi temi: innanzitutto, dopo i fatti di cronaca, sulle strategie del terrorismo dietro i fatti di Parigi, e poi le ecomafie, il caso Pasolini, il processo Aemilia e i beni confiscati alla mafia. Il progetto culturale, ideato dall’Istituzione Casalecchio delle Culture e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, è ormai un appuntamento fisso per conoscere e affrontare i temi civili del presente attraverso la lente di ingrandimento dei linguaggi culturali . In particolare in merito ai fatti di Parigi  Carlo Lucarelli dialogherà sabato 21 novembre alle ore 15 in un appuntamento straordinario con Francesco Strazzari, docente di relazioni internazionali presso il Consorzio ricerca terrorismo e crimine organizzato di Oslo.

“Politicamente Scorretto è oramai un appuntamento  importante per tutta Italia – ha sottolineato l’assessore regionale alla Cultura, Politiche giovanili e Politiche per la legalità Massimo Mezzetti- come importante è anche il Testo Unico sulla legalità di cui la Regione Emilia-Romagna ha avviato l’iter”. “Un percorso importante –  ha riferito l’assessore – che armonizzerà e razionalizzerà tutte le leggi regionali esistenti in materia, implementandole anche alla luce  dell’esperienza del processo Aemilia, con una particolare attenzione alla lotta all’usura e al gioco d’azzardo, all’intervento sui beni confiscati e alle imprese interdette, tutelando i lavoratori che rischiano il posto”.

Davanti ai terribili fatti di Parigi è stata inoltre pensata nell’ambito di Politicamente Scorretto  un’iniziativa speciale per conoscere e affrontare le strategie del terrorismo.

“Un atto doveroso – ha riferito l’Assessore-  per riflettere a mente fredda su quanto sta accadendo nel mondo, senza farsi prendere dall’odio, cercando di costruire un percorso di pace con l’Islam, perché quella militare non può essere la risposta e isolare le comunità islamiche significherebbe fomentare rancori  facendo il gioco dei terroristi”. Secondo l’assessore Mezzetti una risposta deve venire innanzi tutto sul piano culturale, moltiplicando le occasioni di confronto, come le giornate di Politicamente Scorretto e come la serata Free music! No mafia! Musica, Parole ed Esperienze, organizzata nell’ambito del concorso regionale La musica Libera Libera la musica, che ha visto i giovani musicisti della regione  cimentarsi in testi sulla legalità . I vincitori dell’omonima sezione saliranno sul palco di Zona Roveri a Bologna, il 1 dicembre assieme  ad  Alessandro Gallo (scrittore, autore teatrale), ai racconti dell’esperienza dei campi di Libera,  sotto la conduzione di Paola Maugeri ( scrittrice dj di Virgin radio)   e il finale esplosivo della musica Hip hop di Ghemon”.