Cavezzo-FotoLa ricostruzione su tutto, certo, ma il vice sindaco Flavio Lodi, per Cavezzo, guarda ben oltre: dal traguardo della raccolta dei rifiuti ‘porta a porta’ alla riqualificazione delle piazze, dal mercato settimanale, come volano per il settore, alle aziende locali di successo proiettate, pure grazie allo sport, a un palcoscenico sempre più internazionale. Le primarie del Pd, ormai, sono un ricordo, e l’esponente di maggioranza, 40enne, stila un bilancio dell’attività svolta, in 18 mesi, nei panni di assessore alle Attività Produttive – Commercio, alla Comunicazione – Partecipazione, all’Ambiente e alla fusione dei Comuni.
“Durante questo primo scorcio di legislatura – spiega il vice sindaco – gli interventi più rilevanti, in tema di commercio, hanno riguardato, sostanzialmente, l’utilizzo degli ex fondi PORFSR, stanziamenti europei, girati prima alle Regioni, da spendere tassativamente entro il 2014. E non per investimenti, ma solo per spesa corrente. Li abbiamo così investiti per affittare l’impianto della radio ‘in mercato’, tuttora attiva per volontà dell’azienda “La luce” disponibile a continuare il servizio, abbinandoci anche la realizzazione di una campagna d’iniziative estive, oltre che autunnali, realizzando pure un info point mobile: gazebo e allestimento per attività di promozione. Fondamentalmente abbiamo puntato su una serie di eventi organizzati dal nostro ufficio competente, in collaborazione con l’Associazione dei Commercianti di Cavezzo e i gruppi di volontariato locale. C’era davvero poco tempo per spendere tali somme – afferma l’assessore – l’idea essenziale era valorizzare l’area e il relativo mercato, come traino e volano per tutte le attività del territorio. Quanto, poi, cerco di attuare ancora oggi. Far sì che il mercato non sia solo un’occasione di acquisto, ma un momento, per i visitatori, di trovare una possibilità per trascorrere piacevolmente qualche ora la domenica mattina”.
Adesso, il ‘piano A’, in agenda, prevede le riqualificazioni delle piazze (Martiri) e del centro storico. Il tema è, dunque, la ricostruzione.
“Abbiamo attinto – aggiunge Lodi – da tutte le fonti per ottenere i finanziamenti. Un grazie va alla struttura commissariale della Regione per la collaborazione data. Fonti che ci consentono di attuare questi interventi: la nuova sede del municipio, le palestre e l’ex biblioteca, le scuole di Disvetro”.

Particolarmente dinamico, il comparto delle attività produttive. Il vice sindaco mette a frutto l’esperienza maturata in passato: in politica già a 18 anni nel Partito Popolare, poi segretario provinciale dei giovani Popolari. Fino al 2004 seduto fra i banchi come consigliere d’opposizione, poi in maggioranza, dal 2004 al 2009, come assessore all’Ambiente e Politiche giovanili.
“In effetti – prosegue Lodi – c’è tanto coinvolgimento delle aziende nella promozione del territorio. Si pensi all’area riservata loro al palazzetto dello sport, che ha già attirato l’attenzione di alcune nuove realtà, fino al mercato ‘Sapori d’autunno’. E, negli ultimi mesi, riprendendo l’operazione che negli ultimi 15 anni ha visto l’abbinamento tra Acetum e la fondista italiana Elisa Brocard, sto proponendo alle principali aziende locali di avviare partnership con le discipline invernali, alla ricerca di nuove fette di mercato e opportunità commerciali. Se riuscissimo nell’intento di sviluppare un po’ d’intelligente marketing territoriale… Sull’ambiente, invece, prioritario è giungere alla raccolta del ‘porta a porta’, come prevede la legge regionale. Per il 2017 è l’obiettivo, anche se resta da definire ancora la tariffazione. Senza dimenticare poi la manutenzione dei parchi urbani e le attività che vedono la collaborazione del Conad di Cavezzo, del centro di documentazione ambientale ‘La Raganella’, delle associazioni di volontariato e dei gruppi di lavoro di partecipazione attiva della cittadinanza, coinvolti nella pulizia del paese. La prima tappa
partecipativa ha visto la realizzazione di un’aiuola tra via Allende e via Volturno.
Grande consenso ha riscosso, infine – termina il vice sindaco – ‘La Casa dell’acqua’ in via Marconi. Frutto della convenzione con Adriatica Acque, che l’ha realizzata, e il Comune, che ha costruito le fondamenta, oltre alla collaborazione data da Aimag per gli allacciamenti. Ad Adriatica Acque vanno i proventi mentre noi, come amministrazione, forniamo il servizio, a due centesimi al litro. Distribuiamo oltre 800 litri ogni giorno”.
E le feste di fine anno? Il Comune darà un contributo all’Associazione dei commercianti per l’installazione delle luminarie di Natale. E, dunque, che festa sia, anche per gli operatori del settore.