«A breve uscirà anche l’Ordinanza per le imprese, ad eccezione di quelle agricole, che, come fatto per le abitazioni, introdurrà la proroga al 31 marzo 2016 della data di presentazione delle domande di contributo». Lo ha detto l’assessore alle Attività produttive e delega alla ricostruzione post sisma Palma Costi questa mattina a Finale Emilia a margine di un incontro presso Ansatech.
Dalla proroga, rimangono escluse le imprese agricole attive nel settore della produzione primaria, della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli, mentre rientrano i proprietari di beni al servizio delle attività agricole e agroindustriali, non rientranti tra le imprese.
«Stiamo lavorando – aggiunge Costi – al contempo a una finestra integrativa che permetterà a coloro che non hanno confermato la prenotazione al 30 giugno o non hanno fatto istanza preliminare a suo tempo, di poter chiedere al Commissario entro il 31 dicembre 2015 di essere riammessi alla procedura Sfinge, Così da potere poi caricare la domanda nel sistema telematico, previa autorizzazione del Commissario, in linea con gli altri aventi diritto entro la data del 31 marzo 2016».
Infine, l’assessore Costi conclude che «queste periodiche modifiche e integrazioni alle ordinanze commissariali, sono come sempre effettuate per incontrare le esigenze e le richieste che raccogliamo sia dal territorio sia ai diversi tavoli di lavoro attivi sul tema della ricostruzione».