2piazzaPrampolini-lavoriCome previsto dal piano di azioni nell’ambito del progetto ‘Reggio Emilia città senza barriere’, sono iniziati i lavori di ripristino della pavimentazione di piazza Prampolini, con sigillatura dei giunti tra i masselli in pietra dell’anello carrabile: un percorso lastricato che segue il perimetro della piazza. È un intervento che il tavolo di lavoro Barriere Architettoniche ha ritenuto prioritario per migliorare l’accessibilità del centro storico. I lavori in questione sono stati autorizzati dalla Sovrintendenza in quanto compatibili con l’assetto storico architettonico della principale piazza della città.
Il ripristino della pavimentazione di piazza Prampolini ha l’obiettivo di rendere omogenea la superficie dei camminamenti pedonali, con uno stucco livellante utilizzato abitualmente in zone di particolare pregio della città storica, in modo da agevolare la circolazione dei pedoni, delle carrozzelle, e anche delle biciclette, dei passeggini e delle carrozzine. La condizione generale del selciato ha indotto i membri del tavolo di lavoro sulle Barriere Architettoniche a indicare questo intervento come prioritario, per garantire la sicurezza e la fruibilità dei passanti.
Per non alterare l’estetica della pavimentazione, si ripristina ora la malta di connessione tra i masselli di granito in coerenza con quanto era stato fatto nell’intervento di pavimentazione originario.
I lavori sulla pavimentazione, che sono iniziati sul lato della piazza prospicente il palazzo del Monte, saranno interrotti nei giorni di mercato e nel periodo natalizio, per terminare nei primi mesi del 2016. Questo primo lotto di lavori rientra tra le azioni del progetto ‘Reggio Emilia città senza barriere’, finanziate dall’Amministrazione comunale con un investimento complessivo di 200mila euro.

piazzaPrampolini-lavori

IL PROGETTO – ‘Reggio Emilia città senza barriere’ è un progetto ideato dall’Amministrazione comunale di Reggio Emilia, e da settembre 2015 è gestito da Farmacie comunali riunite, in qualità di ente di coordinamento e organizzazione. A ‘Reggio Emilia città senza barriere’ partecipano in modo totalmente volontario circa duecento persone attive all’interno di istituzioni e organizzazioni del terzo settore, impegnati su 9 tavoli di lavoro tematici, attivi da gennaio 2015, su: ‘Mobilità’, ‘Barriere architettoniche’, ‘Le sfide’ e ‘Disabilità come risorsa’. Saranno prossimamente convocati gli altri cinque tavoli – ‘Formazione’, ‘Accoglienza’, ‘Educazione e percorsi di vita’, ‘Anima’ e ‘Lavoro’). Nei primi 9 mesi di attivazione, i tavoli hanno prodotto 49 incontri o collaborato alla realizzazione di numerose iniziative al fine di offrire scenari, stimoli e una visione della città che tenga in considerazione il punto di vista e le necessità delle persone e dei cittadini.