treno-ETR-350Il CRUFER (Comitato Regionale Utenti Ferrovie Emilia Romagna) raccoglie da tempo le preoccupazioni trasmesse dagli utenti e uscite confermate nelle ultime settimane dagli incontri avuti da Trenitalia con istituzioni ed associazioni dei consumatori sulla volontà della stessa di sopprimere già dal prossimo 31 dicembre, anche in Emilia Romagna, i biglietti a fascia chilometrica. Un’inversione di tendenza che, dopo la progressiva chiusura delle biglietterie, restringe le opportunità d’acquisto in prossimità delle stazioni ferroviarie per allargarle alle reti delle rivendite esterne (SISAL, Lottomatica, ecc.) poco funzionali alla maggioranza dei 140.000 utenti dell’Emilia Romagna.
Il CRUFER ha sostenuto a suo tempo l’introduzione dei biglietti a supporto magnetico con la possibile integrazione dei mezzi pubblici e ora valuta positivamente il biglietto elettronico previsto dalla legislazione europea, in grado di semplificare gli acquisti dei biglietti online e attraverso i dispositivi personali. Non condivide il percorso intrapreso da Trenitalia che sostanzialmente fa ricadere sulle rivendite esterne peso e responsabilità dell’organizzazione di vendita, in luogo di precise responsabilità del gestore nel garantire informazioni e biglietti attraverso biglietterie ed emettitrici automatiche o a bordo treno. Si evidenzia come la stessa Autorità dei Trasporti in caso di assenza di biglietterie o guasto delle emettitrici solleciti i gestori ad applicare quanto previsto dal Reg.CE 1371/07, informando gli utenti sulla possibilità di vendita a bordo treno senza sovrapprezzi.
Il CRUFER condivide la raccomandazione della Unione Europea di utilizzare al massimo i canali di vendita a disposizione del gestore, impedendo che le scelte comportino una discriminazione verso alcune categorie di utenti potenzialmente esclusi. Con queste premesse, si ritengono irrinunciabili alcune condizioni essenziali per un vero miglioramento del sistema di vendita di biglietti e abbonamenti:
– che in tutte le attuali rivendite esterne nelle prossimità delle stazioni sia comunque garantita la disponibilità di biglietti
– che le nuove tipologie di biglietti non comportino complicazioni per gli utenti per i tempi di emissione e per la qualità del supporto e venga prevista la semplificazione d’uso delle attuali emettitrici
– che venga mantenuta la caratteristica di “biglietto aperto” e sia consentita la possibilità di pre-acquisto
– che la soppressione dei biglietti a fascia chilometrica non comporti aumenti di prezzo indiretti o mascherati e le misure adottate coinvolgano la Regione
–  che venga data massima diffusione alla vendita di biglietti elettronici (online e smart) e ne sia garantito l’eventuale rimborso.

Per il CRUFER quanto propone Trenitalia per l’informazione all’utenza e l’organizzazione di vendita non è sufficientemente orientata a favorire la scelta degli utenti del trasporto ferroviario regionale.
Ritiene che queste indicazioni possano costituire utili correttivi per semplificare e migliorare l’acquisto di biglietti e abbonamenti e possano trovare accoglimento prima del varo definitivo della nuova organizzazione di vendita.