carpi_fcIl Carpi batte l’Udinese 2-1 nel primo anticipo della 19ma giornata, ultima di andata, di Serie A e torna in corsa per la salvezza.

Queste le dichiarazioni rilasciate da Lorenzo Pasciuti al termine di Carpi-Udinese:

“Abbiamo fatto una grande partita, un bel risultato. Alla fine abbiamo anche un po’ sofferto, potevamo triplicare in contropiede ma non è arrivato il tris. Era troppo tempo che non vincevamo una partita in casa, era troppo importante”.

“Ci tenevo a questo gol e a questo record ma senza la vittoria non avrebbe lo stesso sapore. E’ stata un’emozione grandissima segnare il primo gol in Serie A e battere questo record ma è stata un’emozione grande vincere questa partita che per noi era troppo importante. Sicuramente non avrei mai pensato di segnare di testa, mi sono trovato a centro area sullo sviluppo dell’azione e quando Raffa (Bianco, ndr) ha centrato quel pallone sono riuscito a trovare l’angolo giusto”.

“Se nell’inverno 2009, quando arrivai al Carpi in Serie D, mi avessero detto che sei anni dopo saremmo stati a commentare un mio gol in Serie A con la stessa maglia biancorossa avrei pensato a un matto. Quando Giuntoli e la Società mi chiamarono sapevo che avevano grandi ambizioni, anche se alla Serie A davvero non avrei mai pensato“.

“Siamo tornati a essere quelli dell’anno scorso, che non mollano mai e vanno a duemila all’ora e questo si è visto. A Roma contro la Lazio non abbiamo rischiato nulla, oggi abbiamo fatto un’ottima partita, è la strada giusta e dobbiamo continuare così. Personalmente sono contento della fiducia della Società e del mister, io cerco di ripagarli al massimo”.

La Coppa Italia? Ci teniamo tanto, cercheremo di fare un’altra impresa e di battere un altro record. Poi penseremo alla gara con la Sampdoria di domenica prossima”.

Fabrizio Castori, al termine della partita con l’Udinese:

“Ho sempre creduto in questi ragazzi, nella forza di questa squadra e nel valore del gruppo. Il Carpi è una squadra vera che ha vinto con margine il campionato di Serie B e che ripartendo dallo stesso organico, creando affiatamento e facendo crescere i giovani, può giocarsi la salvezza. Non abbiamo fatto ancora niente ma abbiamo ritrovato un’identità e una giusta dimensione. Questi risultati mi rendono felice. Siamo cresciuti dal punto di vista delle prestazioni nell’ultimo periodo, questa vittoria ci rimette in corsa per la salvezza e ci dà autostima”. 

“Contro l’Udinese abbiamo disputato un grande primo tempo; avevamo deciso di prendere alti i nostri avversari, soprattutto sfruttando il lavoro di Lollo nella zona di Lodi e degli esterni Di Gaudio e Pasciuti. Nel secondo tempo ho cambiato il nostro regista Bianco per una punta come Lasagna che sa attaccare la profondità ed è stato decisivo all’azione del raddoppio. Abbiamo soprattutto vinto con merito“. 

“Tutti hanno lottato con grande determinazione per conquistare un bellissimo successo che porta anche la firma di un giocatore come Pasciuti che ha realizzato un gol indimenticabile per lui e per i colori biancorossi. La sua storia è da raccontare a tutti i ragazzi che giocano a calcio soprattutto nei campionati inferiori. Con umiltà e tanta serietà si possono scalare tutte le categorie e ritagliarsi spazi e traguardi inaspettati. Lorenzo insieme a tanti altri suoi compagni che hanno scritto pagine indelebili del Carpi, sono il mio orgoglio e uniti, come succede da 50 giorni ad oggi, speriamo di poter ripagare tutti con una grande salvezza”.