Nell’ambito del ciclo “Il Valore della Memoria per Vivere il Domani”, promosso dall’Assessorato alle politiche giovanili, formazione e cultura del Comune di Serramazzoni per promuovere una sempre maggior conoscenza delle vicende che interessarono la montagna modenese durante la Seconda Guerra Mondiale, mercoledì prossimo, 27 gennaio alle 20,30, presso la sala polivalente di via Roma, si terrà, a ingresso libero, il secondo incontro in calendario. Sarà presentato e proiettato il film “Sopra le nuvole: per non dimenticare”, diretto da Sabrina Guigli e Riccardo Stefani. Il lungometraggio, auto prodotto, racconta gli eccidi di Monchio e Cervarolo, avvenuti per mano delle truppe naziste nel marzo 1944, narrati nel tipico scenario di tradizioni e usanze della vita montanara dell’epoca e interamente recitato dalla gente del luogo e dai familiari. delle vittime. La pellicola, ricca di suggestione, ha registrato un  notevole successo di pubblico nelle sale nella quale è stata proiettata. Alla serata, che si tiene proprio in concomitanza con la celebrazione del “Giorno della Memoria”, che ricorda le vittime dell’Olocausto in occasione della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945, insieme ai rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Serra, interverrà la regista Sabrina Guigli.

“Il progetto “Il Valore della Memoria” – sottolinea il Consigliere delegato alle politiche giovanili, formazione e cultura Marzia Cipriano –  si sviluppa su un ciclo di incontri che faranno da cornice alla ricorrenza del 27 gennaio per sostenerne e diffonderne  il valore e il significato, con occasioni diversificate per la riflessione e il confronto, non limitate alla sola data istituzionalmente riconosciuta, ma che insieme contribuiranno a  mantenere vivo il ricordo e l’approfondimento del secondo conflitto mondiale  soprattutto tra le nuove generazioni. In questo senso è importante la presenza di giovani relatori, come la stessa Guigli e Davide Venturelli, che dimostrano come quelle vicende siano ancora del tutto attuali e ricche di insegnamenti”.

Fino al termine del ciclo di incontri, l’ultimo dei quali è in calendario il prossimo 21 febbraio, è visibile, sempre presso la sala polivalente, una preziosa rassegna fotografica, documentazione autentica del periodo bellico, a cura dell’esperto di Serramazzoni Mario Toni.