prostituzioneDopo un rapporto sessuale consumato con un avvocato nello studio legale di quest’ultimo in città, ha tentato un ricatto. Ma quando i due si sono dati appuntamento per la consegna delle ultime banconote, i carabinieri – a cui il legale si è rivolto raccontando l’accaduto – hanno arrestato la donna, una 20enne prostituta rumena.
Sabato sera dopo la prestazione avvenuta all’interno dell’ufficio, la straniera ha chiesto una somma più alta, minacciando, altrimenti, di rivelare tutto. L’avvocato a quel punto ha pagato una parte e i due si sono dati appuntamento per l’indomani. Nel frattempo però c’è stata la denuncia. Quando i contanti sono passati di mano, la 20enne è stata arrestata per estorsione. In direttissima la prostituta ha patteggiato un anno e nove mesi, con pena sospesa.