Michele-IacarusoIn riferimento agli episodi accaduti domenica mattina allo stadio di Fiorano, riceviamo e pubblichiamo la nota congiunta di AC Fiorano e US Solierese:

Domenica scorsa, durante la partita fra le squadre di allievi delle nostre due società, una serie di offese e di spintoni fra genitori, immediatamente fermati dagli altri spettatori, ha portato alla sospensione della partita due minuti prima del termine regolare.

Nessuna responsabilità può essere attribuita alle società ed agli atleti, ma riteniamo che il settore giovanile e la scuola calcio devono comprendere uno stretto rapporto con le famiglie e perciò non sottovalutiamo l’episodio, constatando anzi la necessità di continuarlo e renderlo sempre più coinvolgente.

Accetteremo pertanto i provvedimenti della Federazione senza presentare appello e aumenteremo ulteriormente l’impegno per approfondire il dialogo e il confronto con i genitori, avvalendoci di esperti e consulenti esterni organizzando momenti formativi.

Ma da soli non possiamo ottenere risultati significativi. Si registrano numerosi episodi nei campionati giovanili di inciviltà da parte degli spettatori e, talvolta, degli stessi ragazzi, soprattutto quando patiscono le aspettative eccessive delle famiglie. Potremo ottenere dei risultati se il mondo dello sport si unisce per combattere gli eccessi e se la Federazione lo conferma come prioritario, condividendolo con le società sportive, perché tutti lo subiscono. Per questo ci rammarichiamo che nessuna società, in questi giorni, abbia sentito l’esigenza di esprimerci solidarietà.

Us Solierese a Ac Fiorano riconosciute per la serietà e l’impegno con i quali educano i ragazzi ai valori dello sport, della competizione come momento di socializzazione e di crescita personale.  Ci piacerebbe, insieme ai dirigenti, agli accompagnatori, ai tecnici e ai tanti volontari impegnati per l’attività di centinaia di ragazzi, potere annoverare fra gli educatori sportivi anche i genitori.

(I Presidenti Michele Iacaruso e Angelo Neri)