Silvia-Manicardi-Ebitt“Le iniziative ordinarie nell’area del sito Unesco devono poter essere proseguite senza dover attendere 90 giorni per qualsiasi autorizzazione. È evidente che la tutela è determinante, ma non possiamo nemmeno pensare che il cuore di Modena finisca sotto una ideale campana di vetro”.

Silvia Manicardi, presidente Lapam della Zona di Modena, è convinta che la gestione del sito Unesco, ovvero di piazza Grande e delle aree immediatamente limitrofe, meriti una grande attenzione ma che il salotto migliore di Modena debba continuare a essere fruito da cittadini e visitatori: “Dover attendere tre mesi per autorizzare una iniziativa straordinaria è opportuno e probabilmente doveroso, dato che la Soprintendenza deve svolgere il proprio compito con scrupolo, ma sono numerose le iniziative che animano il nostro splendido centro storico, e che impattano sul sito Unesco, che fanno parte dell’ordinarietà.

Per queste ultime crediamo debbano valere regole meno vincolanti, che rischiano altrimenti di far saltare le stesse proposte. Da sempre difendiamo con forza la vitalità del centro di Modena – conclude Manicardi – e crediamo siano da incentivare progetti e idee che possano portare a valore culturale e, perché no, anche economico le bellezze inestimabili che ci sono state lasciate in eredità. Senza, per questo, ingessare troppo la città”.