ospedale_castelfrancoDall’1 febbraio la Medicina di Gruppo ‘Ripa 61’ di Castelfranco Emilia si trasferisce negli ambulatori messi a disposizione dall’Azienda USL di Modena all’interno del complesso del ‘Regina Margherita’. I sei Medici di medicina generale che fanno parte della Medicina di gruppo potranno contare su un ambulatorio a testa e su due locali di supporto per accogliere i propri assistiti che, complessivamente, sono oltre 7 mila. Gli studi medici sono al secondo piano della struttura, con ingresso da Piazza Deledda.

Una novità importante, che segna un altro passo avanti nel percorso di sviluppo dei servizi territoriali del Distretto di Castelfranco Emilia che porterà al completamento della ‘Casa della Salute’ a fianco dell’Ospedale di Comunità (OsCo) in funzione già dallo scorso ottobre, struttura di ricovero gestita dagli infermieri e dai medici di famiglia .

“Con l’ingresso nella struttura della Medicina di gruppo si consolida l’assistenza medica all’Ospedale di Comunità e si rendono evidenti un’idea ed un’organizzazione innovative, declinando concretamente il concetto di integrazione tra servizi e professionisti diversi” spiega la direttrice del distretto sanitario di Castelfranco Emilia Antonella Dallari. “Un’idea accogliente e ospitale in grado di rispondere ai nuovi bisogni di salute dei cittadini, in luoghi riorganizzati e con modi nuovi di lavorare”.

“Questo è uno dei passi in avanti più importanti della nuova progettazione di Casa della salute a Castelfranco Emilia” commenta l’Assessore alle politiche sociali e salute del Comune di Castelfranco Emilia Nadia Manni. “Un ringraziamento particolare ai primi medici di medicina generale che hanno accettato questa sfida ed opportunità, per garantire migliori servizi per i cittadini, in particolare quelli più fragili. Il modello è di certo innovativo e come abbiamo visto già in altre realtà della Emilia Romagna ha dato importanti risultati in termini di assistenza sanitaria”.

Il progetto della ‘Casa della Salute’ prevede l’adeguamento degli spazi del complesso del ‘Regina Margherita’ per accogliere – in un unico luogo – tutte le attività territoriali legate ai bisogni di salute della popolazione (come Consultorio, Pediatria di Comunità, ambulatorio per vaccinazioni adulti, Psicologia clinica). La struttura, in integrazione con la Casa della Salute di Bomporto già attiva dal 2013, servirà 6 comuni su un territorio di 262 chilometri quadrati e una popolazione residente di oltre 75 mila persone, di cui il 19% sono over 65enni e il 9,6% ultra 75enni.

La Medicina di Gruppo
La Medicina di Gruppo assicura ai cittadini un coordinamento dell’assistenza per le visite domiciliari, le ricette urgenti e le sostituzioni del proprio medico di famiglia, organizzando a rotazione turni di disponibilità anche nei giorni prefestivi. I medici che lavorano con questa forma organizzativa svolgono attività ambulatoriale in una sede unica, articolata in più studi e garantiscono l’accesso per 10 ore giornaliere, suddivise fra mattina e pomeriggio. È inoltre garantita l’apertura di almeno uno studio associato fino le ore 19.00 per prestazioni e ricette urgenti ed è possibile gestire in rete, da parte di tutti i medici associati, la cartella clinica informatica di ogni singolo paziente.
Per informazioni sulle medicine di gruppo e per conoscere sedi e orari degli ambulatori dei medici di famiglia consultare il sito internet www.ausl.mo.it/medicidifamiglia