Fiorano-Assemblee-bilancioIeri sera, lunedì 1 febbraio 2016, si è svolto nell’aula magna della scuola Enzo Ferrari il primo dei due incontri dell’amministrazione comunale di Fiorano Modenese con i cittadini sul bilancio 2016, presenti il sindaco Francesco Tosi, assessori e dirigenti.

Il sindaco ha spiegato come anche quest’anno il comune subisca una riduzione delle entrate per un milione di euro, che si aggiunge ai 2,3 milioni di euro del 2014 e 2015. Se l’anno scorso il comune aveva alzato la fiscalità, pur rimanendo inferiore agli altri comuni, quest’anno si è scelto di intervenire con una riduzione delle spese, impegnandosi nel contempo a ridurre ulteriormente la  Tari, già calata l’anno scorso del 5%, che si aggiunge per i cittadini al risparmio per l’abolizione dell’Imu sulla prima casa.

“Abbiamo cercato di non penalizzare i servizi e gli investimenti per la scuola, i servizi sociali e la cultura, puntando a preservare la qualità. Si può migliorare anche spendendo meno, cambiando modo di fornire i servizi, rivisitando i contratti e l’organizzazione, facendo economie di spesa.  dei contratti e dei servizi, economia di spesa”.

Ci sono due modi ad esempio di aiutare le persone: regalare o, seppure più complesso, avviare un percorso di responsabilità chiedendo, in cambio dell’aiuto ricevuto, di impegnarsi in servizi per la comunità, di frequentare corsi e iniziative che puntano alla formazione e all’inserimento o al reinserimento nel lavoro”.

“Abbiamo un piano di investimenti per le opere pubbliche ambizioso, ma in grado di sostenerlo, finanziato con avanzo di amministrazione, alienazioni e oneri di urbanizzazione, dando la priorità ‘alla sicurezza’, negli edifici scolastici per gli adeguamenti antisismici, per la  qualificazione energetica e l’eliminazione barriere architettoniche”.

Sicurezza si coniuga anche con la sicurezza stradale e per questo verranno realizzate due rotatorie sulla Circondariale con l’obiettivo di legislatura di eliminare tutti gli incroci semaforici; una terza rotatoria verrà realizzata fra Via Canaletto e Via Viazza.

“Rispondiamo alla richiesta di sicurezza dei cittadini nei confronti degli atti di delinquenza, potenziando e qualificando il sistema di telecamere; nel giro di due o tre mesi attiveremo i varchi all’ingresso del comune, in grado di  riprendere le targhe, l’autista e fornire elementi investigativi importanti, che metteremo a disposizione delle forze dell’ordine, con la quali stiamo collaborando”.

Fra gli interventi urbanistici, il sindaco Tosi ha sottolineato l’intervento di Cisa-Cerdisa, il programma di riqualificazione più grande in Emilia-Romagna, in una zona di cerniera fra i comuni di Fiorano e di Sassuolo. In un anno saranno abbattuti tutti i capannoni ed entro trenta mesi sarà completata la bonifica.

Sono poi intervenuti il vicesindaco Marco Biagini, l’assessore Morena Silingardi, l’assessore Fiorella Parenti, per dare infine la parola al dirigente dell’area finanziaria Daniele Cristoforetti e al dirigente dell’area tecnica Roberto Bolondi che ha ricordato i principali mutamenti urbanistici: il comparto Cisa Cerdisa, il comparto Motta Sud il nuovo Rue che sviluppa e regolamenta la ‘Rigenerazione urbana sostenibile, con premialità edificatoria legata alla riqualificazione sismica e energetica.

Le opere pubbliche comprendono l’intervento alla frana di Nirano, alla frana di Via del Ruvinello, la mappatura delle coperture in amianto realizzata con droni, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, il Piano Urbano del Traffico, la realizzazione delle rotatorie all’incrocio fra Circondariale e Via Cameazzo, fra Circondariale San Francesco e San Giovanni, fra Via Canaletto e Via Viazza, la messa in sicurezza di Via Viazza per unire Ubersetto alla nuova zona urbanizzata, la realizzazione della pista ciclabile lungo Via Canaletto da Via Viazza fino allo svincolo della Pedemontana, il parco sull’area della precedente chiesa di Ubersetto, la messa in sicurezza sismica e riqualificazione della mensa alle Guidotti, la progettazione della nuova palestra che sostituirà l’attuale.

Per le scuole  Bolondi ha annunciato l’avvio del percorso di studio per superare le scuole Menotti e Villa Rossi, edifici  nel cuore della comunità spezzanese, ma con grossi limiti nell’ottica della sicurezza antisismica e del risparmio energetico. Il primo passo sarà individuare l’area ove realizzare le nuove costruzioni.

Altre opere prevedono il rifacimento della pista di atletica di Spezzano, l’ampliamento degli orti di Fiorano da destinare non più solo ad anziani, ma, ad esempio, a giovani coppie, il risanamento del lago ai centri d’incontro di Via Cameazzo, con la gestione assegnata a due associazioni.