ModenaJazzFestivalL’ Associazione Amici del Jazz di Modena, dopo il successo del Festival estivo, presenta la stagione primaverile del Festival , con Artisti di fama Internazionale.

Ci teniamo a comunicare che i lavori per il Festival estivo procedono da parte nostra con grande impegno e aspettiamo con ansia le risposte dall’ Amministarzione Geminiana per poter promuovere un Festival che sia un veicolo promozionale per il nostro territorio, così come lo è in centinaia di altre città italiane.

Siamo felici di aver ricevuto numerosi attestati di sostegno dalla Città e dai commercianti del centro storico di Modena e ci auspichiamo la nostra manifestazione si affermi come punto di riferimento sul territorio.

Con la rassegna primaverile, che si svolgerà da fine Febbraio a Maggio, nasce una nuova collaborazione con il circolo LOFT 350, uno spazio creato da Gianluigi Capucci che nasce come esperienza di Coworking e che vede esso, parecchie sere la settimana, vivacizzare l’offerta culturale e di spettacoli della nostra città.

La Rassegna jazzistica, prevede una serie di Concerti e Workshop, in collaborazione con una cordata di associazioni, nazionali ed estere, che permettono alla città di Modena di ospitare artisti di fama internazionale.

Ci sarà spazio anche per i musicisti  locali e si cercherà di creare uno stimolo per i giovani che si vogliono avvicinare al jazz, infatti il progetto degli Amici del Jazz di Modena, prevede una stagione annuale che per ora ha programmato una decina di concerti, ma che vedrà in estate una serie di workshop e lezioni collettive con concerti tra le colline di Castelvetro, Modena Città, Villa Sorra e Castelfranco Emilia.

Il marchio Smallet Jazz Club, in ricordo di un amico del jazz modenese, scomparso di recente, prevede come concerto di apertura venerdì 26 febbraio l’esibizione di Jimmy Villotti, che presenterà il suo ultimo libro “Nient’altro  che un Chitarrista Ambulante”, per poi esibirsi in concerto.

La collaborazione con altri Jazz Club, permette poi di avere come ospite seguente il leggendario Johnny O’ Neal, che presenterà l’8 marzo il suo ultimo cd, prodotto dall’agenzia modenese Rat Pack Music, con il sostegno di parecchie associazioni italiane.

O’Neal, che è stato l’allievo prediletto di Oscar Peterson, sarà artista residente per 3 giorni e si dedicherà il 9 e il 10 marzo a un Workshop aperto non solo ai pianisti, ma a tutti i musicisti, cantanti compresi.

Il 10 marzo è in programma al LOFT una jam session a chiusura della residenza del Trio di Johnny O’ Neal (con Luke Sellick al contrabbasso e Charles Goold alla batteria).

Il 23 Marzo, esattamente a 13 anni di distanza , torna a Modena il quartetto di Gary Bartz che si esibì al Teatro Comunale di Modena il 22 marzo del 2003, per il Modena Jazz Festival organizzato dal Modena Jazz Club, sempre sotto la direzione Artistica di Giulio Vannini.

Anche per il 23 marzo abbiamo previsto un workshop con il batterista Cubano Francisco Mela.
Un incontro aperto a batteristi, percussionisti e musicisti in genere, per poter entrare a contatto con l’universo musicale di uno dei più ricercati talenti della scena jazz contemporanea.
L’incontro si terrà a Modena, presso il LOFT 350, alle ore 16 e 30.
Inoltre a margine dell’incontro, è previsto un aperitivo per colmare l’attesa del concerto di Francisco con Gary Bartz, in programma la sera stessa.

14 aprile gli Amici del Jazz ricordano Alberto Alberti a 10 anni dalla sua scomparsa. Alberti è stato un personaggio fondamentale per il jazz italiano, dagli anni 50 fino alla sua morte, nel 2006.

A celebrarlo i musicisti che lo hanno conosciuto e che con la sua guida sono entrati nel mondo del Jazz internazionale, tra i quali: Piero Odorici Sax, Roberto Rossi Trombone, Nico Menci Piano, Stefano Senni Contrabbasso,  Fabio Grandi Batteria.

Il 30 aprile celebreremo poi l’ International Jazz Day, con una lunga giornata coordinata da 3 dei più importanti Jazzisti e didatti della nostra provincia, che coinvolgeranno i loro giovani allievi e i musicisti che vorranno partecipare a una lunga session collettiva dalle ore 19 a tarda notte.

La nostra serata ha il patrocinio dell’ UNESCO.

A chiudere la prima parte della Rassegna, che continuerà a Ottobre, il 10 Maggio il sassofonista Ben Wendel, un artista in realtà polistrumentista molto conosciuto per la sua militanza nella band nominata ai Grammy Awards ’’Kneebody’’, inconterà uno dei giovani italiani più interessanti del panorama nazionale, il pianista Alessandro Lanzoni “Top Jazz 2013’’.