Vigili-Fuoco-2-bisCon le assegnazioni dei nuovi vigili che hanno completato il corso di formazione e con i trasferimenti che sono previsti a breve, il Comando dei Vigili del Fuoco di Modena registrerà un saldo positivo con un incremento di altre unità oltre a quelle già assegnate nei mesi scorsi.
Certamente non siamo ancora arrivati al completamento delle dotazioni previste, ma il fatto che il processo di incremento degli organici stia continuando il suo percorso, fa ben sperare circa gli impegni che erano stati assunti anche recentemente dal Sottosegretario Bocci nei mesi scorsi durante un incontro presso la sede dei vigili volontari di Frassinoro.
Il lavoro fatto dalla Fp/Cgil e l’incessante interessamento dell’onorevole Manuela Ghizzoni sta continuando a dare i suoi frutti con buona pace di coloro che nei mesi scorsi esprimevano uno sconcertante scetticismo prospettando scenari devastanti, dimostrando una discutibile conoscenza della matematica visto che a fronte di una dotazione organica che precedentemente era di 228 unità si passerà ad una dotazione organica complessiva di 260 unità, tra vigili capi squadra e capi reparto.
Inoltre, visto che a breve sono previsti pensionamenti di alcuni colleghi e considerato che sono in fase di completamento altri tre corsi di formazione per neo assunti e si avvieranno i concorsi per passaggi di qualifica, abbiamo ancora una volta interessato l’onorevole Ghizzoni affinché il percorso di incremento dell’organico possa arrivare a compimento così come previsto dalla legge di potenziamento dei Vigili del fuoco. Il ché consentirà ad esempio di proporre di mantenere inalterata, se non addirittura potenziata, la dotazione organica del distaccamento di Carpi.
Continueremo il nostro impegno di sensibilizzazione delle forze politiche affinché a Modena sia assicurato un servizio di soccorso tecnico urgente adeguato, ma anche per consentire la gestione del servizio di protezione civile efficace, considerati i continui eventi che purtroppo da tempo investono l’intera provincia.
Per questi motivi è più che mai indispensabile che al Comando dei Vigili del Fuoco di Modena sia assegnato in modo permanente un dirigente titolare con cui confrontarsi per risolvere le numerose problematiche organizzative, che oggi rischiano di incancrenirsi a causa dell’assenza di un referente che sia costantemente presente.
Solo la professionalità dimostrata quotidianamente dai lavoratori evita ripercussioni sul soccorso, ma non può essere ancora sopportabile che il Comando di Modena, che era una delle eccellenze del Corpo Nazionale di Vigili del Fuoco, sia privato della presenza di un dirigente.