Bus-accessibile-2All’interno di ‘Reggio Emilia Città senza barriere’ nasce il progetto di mobilità inclusiva ‘Bus senza barriere’, che affronta il problema dell’accessibilità al trasporto da parte di tutti affinché il diritto di ognuno ‘alla libertà di movimento’ sia pienamente garantito. Con ‘Bus senza barriere’ è possibile prenotare, contattando le aziende che hanno aderito al progetto, mezzi attrezzati per il trasporto di persone con disabilità o difficoltà motorie allo stesso prezzo dei mezzi non attrezzati. Un progetto rivolto alle scuole, alle associazioni e ai gruppi di amici, per rendere possibile l’inclusione piena di persone con disabilità a gite scolastiche, viaggi o trasferte sportive, senza che la difficoltà motoria sia vissuta come un ‘problema’.
Attualmente gli operatori che hanno aderito al progetto ‘Bus per tutti’ sono Til e Borghi Viaggi. La possibilità di usufruire di questi autobus attrezzati è stata offerta ai dirigenti di tutti gli istituti scolastici di Reggio Emilia e provincia, ma è utilizzabile anche da tutti i soggetti quali gruppi di amici, associazioni, società sportive, enti di promozione sportiva, che organizzano viaggi o uscite per i propri associati e per esterni.

Questa iniziativa rientra nel programma di azioni di ‘Reggio Emilia Città senza barriere’, ideato dall’Amministrazione comunale e gestito da Farmacie comunali riunite ‘, legato al mandato amministrativo 2014-2019. Il progetto ha lo scopo di ripensare la città attraverso azioni e attività finalizzate al superamento delle barriere fisiche (architettoniche) e culturali (mentali) delle persone con disabilità e delle categorie più fragili della comunità.
“Un giorno, durante un incontro, una donna con disabilità mi ha detto: ‘Se non arrivo in un posto io non esisto, non inizio nemmeno a esistere, perché proprio fisicamente non ci sono’” racconta la presidente di Fcr Annalisa Rabitti, coordinatrice del programma ‘Reggio Emilia Città senza barriere’. “Muoversi e viaggiare come diritto è il punto di partenza di questa iniziativa — prosegue Rabitti — che vuole diventare un modo per fare inclusione non attraverso soluzioni parziali e mediate, ma con l’unico modo che si può definire davvero inclusivo: facendo le cose assieme, con gli stessi mezzi, negli stessi luoghi, con la stessa attrezzatura. Semplicemente adatta a tutti. Fare ciò è una ricchezza, non un problema”.

Per info: Til al numero 0522 927654 www.til.it , oppure Borghi Viaggi al numero 0522 613081 www.borghiviaggi.com