Rocco-Cipriano-M5S“Quello che sta succedendo nel nostro Comune ha dell’incredibile ed i Cittadini lo devono sapere – queste le parole del capogruppo cinque stelle Rocco Cipriano – giorno per giorno avvertiamo una pericolosa contrazione del nostro diritto di fare libera opposizione a quest’Amministrazione.

Uno dei primi atti dell’attuale Sindaco Maria Costi – si legge nella nota – è stato privarci delle chiavi di accesso agli Uffici Comunali, quasi fossimo dei pericolosi delinquenti. Chiavi che però poi si è scoperto, al signor Zarzana capogruppo PD erano invece state lasciate in dotazione.

 

CONSIGLI DI FRAZIONE. Finalmente dopo un anno di attesa, sono stati eletti i nuovi Consigli di Frazione, in un ottica di collaborazione e reciproca disponibilità, abbiamo chiesto di poter avere i recapiti dei rispettivi Presidenti appena insediati, il Sindaco tirando in ballo la legge sulla privacy, ci ha dato una risposta che ha del paradossale, in pratica l’ente comunale dispone di questi recapiti, ma non possono essere forniti a terzi.

Come un gruppo consiliare possa mettersi in contatto con un Presidente di frazione resta un mistero.

 

COMMISSIONI. Mercoledì 23 marzo alle 19 si è svolta la Commissione Bilancio per “discutere ratifica variazione al bilancio di previsione 2016/2018 adottata in via d’urgenza”, non so cosa intende per legalità e trasparenza il Sindaco quando va in giro per l’Italia a ritirare premi, se poi ci fa arrivare in Commissione senza uno straccio di documento da studiare, su cui documentarsi e prepararsi. Mi chiedo, e soprattutto chiedo ai formiginesi come si fa ad essere costruttivi, comprendere nel dettaglio gli atti che ci vengono sottoposti in tutta fretta e riuscire a porre serie domande? La risposta è semplice, non si può ed infatti ho chiesto al Presidente della Commissione Bilancio che fosse messo a verbale che non potendo assolvere in modo serio al mio lavoro di Commissario, rinunciavo al gettone di presenza.

 

REVOCA AUTORIZZAZIONE BANCHETTI INFORMATIVI. Infine l’ultima assurdo divieto, nonostante avessimo già pagato ed avessimo una concessione firmata che ci autorizzava, ci è stato revocato il permesso a fare Banchetti informativi! Tempismo perfetto, ricordiamo a tutti che il 17 Aprile ci sarà il Referendum sulle Trivelle ed informarsi, documentarsi e “conoscere per deliberare” in un Paese che si spaccia per democratico, dovrebbe essere un diritto.

Abbiamo fatto un esposto al Prefetto di Modena ed al Difensore Civico, invitiamo i residenti a tenere gli occhi aperti, a Formigine da qualche tempo, si respira una strana aria.

Sabato mattina, se non dovesse arrivare l’autorizzazione, il MoVimento 5 stelle farà disobbedienza civile e sarà presente come sempre in Piazza Ravera, nonostante questa situazione aberrante, continueremo con tenacia a resistere.

 

A pensar male – conclude la nota del Gruppo Consiliare MoVimento 5 stelle Formigine – verrebbe quasi da credere che il manovratore non gradisca la presenza di Cittadini informati che non ne vogliono proprio sapere di piegare la testa, pagare le tasse e stare in silenzio!”