Federica-Guidi“Caro Matteo – scrive il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi nella lettera al presidente del Consiglio Matteo Renzi con la quale si dimette dal governo – sono assolutamente certa della mia buona fede e della correttezza del mio operato. Credo tuttavia necessario, per una questione di opportunità politica, rassegnare le mie dimissioni da incarico di ministro. Sono stati due anni di splendido lavoro insieme. Continuerò come cittadina e come imprenditrice a lavorare per il bene del nostro meraviglioso Paese”.

L’intercettazione di una sua telefonata al compagno Gianluca Gemelli è agli atti di una inchiesta della magistratura di Potenza sullo smaltimento dei rifiuti legati alle estrazioni petrolifere.