Seta-convalidaUn semplice gesto che consente di migliorare il servizio e contrastare l’evasione: a sei mesi dalla sua introduzione anche nel bacino provinciale di Reggio Emilia, la convalida obbligatoria di biglietti ed abbonamenti ad ogni salita sul bus può ormai essere considerata un’abitudine consolidata ed acquisita dalla maggioranza degli utenti. Secondo quanto rilevato dall’Agenzia per la Mobilità, infatti, il 70% degli abbonati reggiani è a conoscenza di questa regola, che è stata introdotta da Seta nello scorso mese di settembre ed è applicata da diversi anni da parte di tutte le aziende di trasporto pubblico (su gomma e su ferro) dell’Emilia-Romagna.

 

PERCHE’ E’ OBBLIGATORIO CONVALIDARE

Convalidare sempre il biglietto o l’abbonamento ad ogni salita sul bus richiede solo pochi secondi di tempo e permette di rilevare dati precisi sui carichi effettivi di ogni singola corsa. L’obbligo di convalida è stabilito dall’art. 40 della Legge Regionale di regolamentazione del trasporto pubblico n. 30/1998, alla quale dunque Seta è tenuta ad attenersi, così come i suoi clienti. Lo scopo di tale regola è quello di migliorare l’attività di controllo a bordo e recuperare informazioni utili per una migliore programmazione del servizio da parte delle Agenzie per la Mobilità. L’eventuale sanzione, quindi, non ha finalità repressive o vessatorie ma ha il solo scopo di sollecitare gli utenti ad adempiere a questo obbligo, come dimostra l’importo previsto per gli abbonati inadempienti, notevolmente inferiore (6 euro anziché 65) rispetto a quello previsto per chi è sprovvisto di regolare titolo di viaggio. L’obbligo di convalida vale non solo per il primo utilizzo, ma anche per ogni successivo cambio di bus o di linea; è inoltre in vigore anche sui treni regionali Tper (es.: le linee Reggio-Guastalla, Reggio-Ciano d’Enza, Reggio-Sassuolo), quindi occorre adempiervi anche in caso di interscambio treno-bus.

 

NON SOLO CONTROLLI MA ANCHE INFORMAZIONE

Trascorsa la prima fase iniziale di “rodaggio”, la norma sull’obbligo di convalida è ora entrata pienamente a regime e chi non vi adempie è soggetto alla sanzione prevista. Tale prescrizione è riportata chiaramente sul Regolamento di Trasporto esposto su tutti i mezzi Seta e pubblicato online sul sito web, ma è anche presente sui moduli contrattuali sottoscritti dagli utenti ed è persino riportata sia sui biglietti cartacei sia sulle tessere ordinarie emesse dalle biglietterie Seta. Sarà quindi sempre più difficile giustificarsi dicendo “non lo sapevo”. Per garantire la maggior informazione possibile e per consentire a tutti gli utenti del bacino provinciale reggiano di familiarizzare sempre più con la nuova regola, Seta realizzerà nel mese di aprile una campagna di comunicazione che raggiungerà gli utenti sia alle fermate sia sui mezzi, oltre ad essere riportata sui canali informativi aziendali (sito web, app, newsletter). In particolare è prevista la diffusione di uno spot radiofonico e la distribuzione di circa 10 mila cartoline in tutti i principali poli scolastici reggiani, inoltre verranno apposti cartelli informativi a bordo dei bus in corrispondenza delle macchinette validatrici.

 

PROMEMORIA: COME FUNZIONA LA CONVALIDA OBBLIGATORIA

Quando si sale a bordo – e prima di prendere posto – basta avvicinare la propria tessera alla validatrice posizionata in prossimità della porta anteriore del bus; i biglietti di corsa semplice o multi corsa devono invece essere inseriti nell’apposita fessura dell’obliteratrice. L’accensione di una luce verde segnala all’utente (ed all’autista) che è tutto a posto, ed il viaggio può così continuare. Se invece sulla validatrice si accende una luce rossa significa che il titolo di viaggio non è più valido (validità temporale scaduta, tessera danneggiata, ecc.), oppure che non è stato utilizzato correttamente: in questi casi è sempre possibile rivolgersi al conducente per un chiarimento e per regolarizzare la propria posizione. Su tutti i mezzi urbani ed extraurbani Seta, infatti, l’autista dispone di un terminale elettronico in grado di verificare la validità delle tessere, inoltre sul display di servizio vengono riportati gli eventuali avvisi di anomalia emessi dalla validatrice. Qualora l’obliteratrice risulti fuori servizio all’utente corre l’obbligo di farlo presente all’autista, che a sua volta lo segnalerà al personale di verifica. Così facendo nessuna sanzione può essere emessa a carico di chi – per cause di forza maggiore – non ha potuto provvedere alla convalida del titolo di viaggio.

 

Foto: Claudia Bagni (Responsabile Affari Generali dell’Agenzia per la Mobilità di Reggio Emilia) e Vanni Bulgarelli (Presidente di Seta spa), durante la conferenza stampa, questa mattina