FactoryFisicaMotoUn modello di alternanza scuola-lavoro, da sperimentare sin dall’anno scolastico in corso, frutto della collaborazione tra Unindustria Bologna e gli Istituti Tecnici Industriali Aldini Valeriani e Belluzzi Fioravanti per affermare l’importanza del ruolo formativo e sociale dell’impresa e offrire un contributo significativo alla definizione dei percorsi formativi più rispondenti ai profili professionali oggi richiesti.

È il progetto “Più alternanza per tutti, una nuova alleanza tra scuola e impresa” che è stato illustrato questa mattina agli studenti e ai docenti da Sonia Bonfiglioli, Vice Presidente di Unindustria Bologna e Presidente del Settore Metalmeccanico, e da Salvatore Grillo e Roberta Fantinato, Dirigenti Scolastici rispettivamente dell’IIS Aldini Valeriani e dell’IIS Belluzzi Fioravanti durante un incontro al Cinema Arlecchino di Bologna che è stato aperto da Giovanni Schiavone, Direttore Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna – ambito territoriale di Bologna. Nel corso della manifestazione sono intervenute anche le 49 aziende associate a Unindustria Bologna che hanno aderito al “Club dell’alternanza” rendendosi disponibili ad accogliere gli studenti in alternanza scuola-lavoro.
Il progetto prevede, in sintesi, l’adozione da parte del gruppo di aziende di una classe che verrà seguita per l’intero triennio e un percorso pluriennale co-progettato da scuole e imprese, sulla base di un contenitore condiviso tra Unindustria Bologna e le scuole stesse, seguito dalla co-valutazione delle competenze acquisite. Il modello proposto alle aziende prevede una distribuzione indicativa delle ore di alternanza scuola-lavoro per gli studenti di 120 ore al terzo anno (“Capisco cos’è l’azienda e come funziona e lavoro sulle competenze trasversali”), 200 al quarto (“Approfondisco le competenze tecniche e vado in azienda”) e 80 al quinto (“Affino le conoscenze del mondo del lavoro coniugando aspetti organizzativi e tecnici e preparo la tesina”).

L’introduzione dell’alternanza scuola-lavoro, resa obbligatoria per tutti gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori dalla legge 107/2015 meglio nota come “La Buona Scuola”, prevede almeno 400 ore negli istituti tecnici e professionali e coinvolge nell’anno scolastico in corso oltre 350 studenti delle terze classi tra Belluzzi Fioravanti (188) e Aldini Valeriani (178), mentre nel corso del prossimo triennio saranno più di 1.000 gli studenti chiamati a realizzare percorsi di alternanza scuola-lavoro nei due Istituti.

Le 49 imprese coinvolte sono: Alfacod, Automobili Lamborghini, Bonfiglioli Riduttori, C.E.I. Costruzione Emiliana Ingranaggi, Calzoni, Carpigiani-Ali, Cesab Carrelli Elevatori, Cineca, Cup 2000, Datalogic, Ducati Motor Holding, Galletti, GEA Refrigeration, Giorgio Fanti, Gruppo Ciemme, Iconsulting, Industria Italiana Autobus, Manz Italy, Marchesini Group, Marconigomma, Marposs, Marzocchi Pompe, Meccanica Sarti, Mec-Track, Metalcastello, MG2, Minerva Omega Group, Net Service, Nimax, Noemalife, NSI Nier Soluzioni Informatiche, Nuova Rivetteria Bolognese, O.M.T. Officina Meccanica Tartarini, Officine Maccaferri, OL3 Solutions, Pelliconi & C., Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna, Poggipolini, Pulsar, Samputensili Cutting Tools, Samputensili Machine Tools, Sherwin-Williams Italy, Simex, Site, TAS, Tper, TT Tecnosistemi, Wayel e Yoox Net-A-Porter Group.

Partner dell’iniziativa è anche la Fondazione Golinelli che svolgerà, in particolare, un’attività di supporto alla progettazione dei percorsi di alternanza.

“Unindustria Bologna è impegnata da molti anni nel promuovere la crescita e l’innovazione del nostro sistema educativo. L’introduzione dell’alternanza scuola-lavoro obbligatoria è un cambio di paradigma che, una volta a regime, permetterà ai giovani di entrare in contatto con le imprese e il mondo del lavoro e alle aziende di conoscere da vicino i ragazzi ed avviare eventualmente con loro una collaborazione alla fine del percorso di studi. Le nostre aziende hanno aderito con entusiasmo alla proposta di entrare a far parte del Club dell’alternanza e questo ci sprona a lavorare perché il legame tra scuola e impresa sia sempre più forte”, dichiara Sonia Bonfiglioli, Vice Presidente di Unindustria Bologna e Presidente del Settore Metalmeccanico.

“L’alternanza scuola-lavoro rappresenta un’importante opportunità per le scuole in quanto permette di implementare una didattica basata sulle competenze e sul learning by doing e – al contempo – consente di dialogare col mondo del lavoro in maniera costruttiva. I punti di forza del progetto risiedono nella triennalità, che permette di instaurare una vera collaborazione con le imprese di riferimento per ciascuna classe, e nel processo di co-progettazione, co-monitoraggio e co-valutazione di attività diversificate per ogni anno di corso”, sottolineano Roberta Fantinato e Salvatore Grillo, Dirigenti Scolastici del Belluzzi Fioravanti e delle Aldini Valeriani.