Continuano gli scioperi alla ceramica Terre della Badia di Frassinoro dopo il nulla di fatto dell’incontro di ieri pomeriggio con la proprietà per attivare la cassa integrazione ordinaria per i 90 lavoratori in produzione e gli 11 addetti di Fiorano Modenese. L’azienda non è infatti intenzionata ad avviare la Cigo per dare copertura ai lavoratori, nonostante non sia in alcun modo in condizioni di poter riprendere la normale attività produttiva.
La Filctem/Cgil e la Rsu hanno perciò proclamato ulteriori 32 ore di sciopero con presidio davanti ai cancelli (via Matilde di Canossa n.22) da ieri martedì 5 aprile sino a venerdì 8 aprile.

Ad oggi è previsto solo l’esame congiunto per la cassa integrazione straordinaria per venerdì 8 aprile e gli effetti della stessa partiranno solo dall’8 maggio in poi, lasciando quindi senza reddito i lavoratori sino a tale data. L’azienda inoltre è in arretrato con il versamento del Tfr e delle quote ai fondi pensione.
Filctem/Cgil e lavoratori chiedono che siano cercate tutte le soluzioni possibili per una ripresa dell’attività produttiva e il mantenimento di tutta l’occupazione, sia nel sito di Frassinoro che in quello di Fiorano Modenese, e si augurano la ripresa della trattativa con potenziali acquirenti che possano dare risposte alle richieste sindacali.