Celeste-CostantinoConoscere le proprie emozioni, comprenderle e saperne parlare consente inoltre di ottimizzare le proprie risorse, consente un aumento delle capacità di comunicare e porta anche ad un potenziamento dell’apprendimento cognitivo. Rompere gli stereotipi è possibile se si alimentano sentimenti di affetto, riconoscenza, condivisione. Non solo se si parla di parità. Nella società gli stereotipi maschili e femminili invadono il quotidiano sia in ambito privato che pubblico. Se in alcuni casi in ambito privato viene svilito il ruolo della donna ed esasperato quello dell’uomo, la scuola ha il dovere di poter fornire gli strumenti per una lettura paritaria del genere. Se il sistema mass mediatico fornisce
una rappresentazione schiacciata solo sulla mercificazione del corpo femminile, la scuola ha il dovere di ristabilire un equilibrio della sua immagine. I giovani e le giovani si abituano ad una visione inflessibile dei ruoli sessuali.
E’ così che l’identità di genere che sfugge a questa visione viene fortemente stigmatizzata. Il bullismo tra ragazzi ne è la dimostrazione più eclatante e costituisce una sfaccettatura del problema fondamentale che l’introduzione
dell’educazione sentimentale nelle scuole vuole affrontare.
Se ne parla domenica 10 Aprile alle ore 18:30 presso la Sala Biasin di via Rocca 22 Sassuolo, con la deputata di Sinistra Italiana Celeste Costantino e il Sindaco Claudio Pistoni.