Anche oggi ho preparato da mangiare, sparecchio la tavola e tutto quello che mi è servito dove lo butto?

Ma soprattutto, dove lo butterò? Allora, fino alle bottiglie di vetro e ai fogli di carta ci posso arrivare, ma per tutto il resto, si propongono scelte difficili. In realtà non è così, si tratta solo di imparare differenziare non è difficile. Anzi per chi già lo faceva, d’ora in poi avrà anche un riconoscimento economico, e a Cavezzo si tratta di oltre il 50% dei rifiuti. Chi effettivamente non la faceva dovrà, se vuole contenere i costi di produzione dei rifiuti, cominciare a differenziare bene… naturalmente bisognerà farci la mano.

Il comune di Cavezzo in collaborazione con AIMAG ha definito un piano per aiutare i cittadini a produrre meno rifiuto indifferenziato e a dividere meglio le altre frazioni riciclabili. Più dividi, meglio dividi e meno spendi: questo potrebbe essere lo slogan.

Tra maggio e giugno avverrà la distribuzione la consegna del materiale e dei contenitori, ogni casa o sito condominiale avrà presso di sé i contenitori per indifferenziato, umido e carta; mentre i cassonetti per plastica e vetro rimarranno per strada.

Da fine giugno partirà l’attività di raccolta nella nuova modalità. Fino a fine anno il rodaggio dovrebbe consentire a tutti di abituarsi, ossia l’effettiva computazione della tariffa – quante volte si espongono fuori casi i bidoncini ‘grigi’ – avverrà solo dal primo di gennaio 2017.

Insomma sarà un bell’impegno per l’amministrazione, per AIMAG, ma soprattutto per i cittadini. Allora buona attività di rispetto dell’ambiente, perché: più dividi, meglio dividi e meno spendi.