“A seguito degli sviluppi che hanno in questi giorni portato a individuare i responsabili del tentato omicidio avvenuto a Vignola lo scorso 19 novembre – dichiara il Sindaco di Vignola, Smeraldi – il più sentito ringraziamento di tutta l’Amministrazione va oggi alle forze dell’ordine che hanno condotto le indagini e permesso di smascherare il piano criminale. I Carabinieri della Tenenza di Vignola, della Compagnia di Sassuolo e del Comando provinciale di Modena hanno dato prova della loro capacità d’indagine e della dedizione con cui hanno affrontato la vicenda, soprattutto lontano dalla luce dei riflettori, nelle settimane e nei mesi seguiti al delitto, in cui, spentasi l’attenzione dei media, è stato possibile far emergere i passi faldi commessi dai responsabili. Sul nostro territorio le forze dell’ordine sono capaci e dedite al loro lavoro.
Quello che serve oggi è che il loro presidio sia rafforzato con lo sblocco dell’arrivo di nuovi militari, per preservare questo patrimonio.
Quanto accaduto al nostro concittadino Luciano Pancaldi è di una gravità assoluta, fatto che ha gettato nello sgomento la nostra comunità. Il reato è tanto più odioso in quanto si sarebbe sviluppato nel contesto famigliare e per motivi di mero interesse economico.
Odioso inoltre il fatto che si sia cercato in modo alquanto goffo di sviare le immagini puntando il dito contro i cittadini stranieri residenti nel nostro territorio.
Oggi la nostra solidarietà va a Luciano Pancaldi e alle persone che sono a lui vicine in questo momento, perché possa con il conforto di chi gli è caro trovare nuovamente serenità una volta chiusa questa vicenda”.