Si intitola ‘CAMBIAMENTI – rimettersi in gioco nel lavoro dopo il terremoto. Quali le opportunità’ , l’iniziativa in programma sabato 23 aprile alle 15.30, all’Auditorium ‘Principato di Monaco’ di San Possidonio, organizzata dalla locale Proloco con il patrocinio del Comune, dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord e il sostegno di San Felice Banca 1893. L’iniziativa, aperta a tutti, analizza il mondo delle professioni a tutto tondo.

Punto di partenza è la legge di stabilità del 2016 che riconosce per i lavoratori autonomi il diritto di accedere ai fondi dall’Unione Europea. Una novità che appare epocale, ma che attualmente presenta ancora delle ombre. A chiarire i requisiti per accedervi sarà Morena Diazzi, Direttore generale Attività produttive, Regione Emilia-Romagna parlerà dello sviluppo delle libere professioni e opportunità dei fondi europei.

Particolarmente interessante l’intervento della coach e formatrice Monica Fava, con un seminario su come trasformare gli ostacoli in opportunità. Proprio Fava, che da anni partecipata anche al ‘Festival del lavoro e delle opportunità’ di Modena, dopo anni come dipendente ha deciso di rimettersi in gioco diventando direttrice di Errekappa edizioni, una casa editrice indipendente che punta su pubblicazioni di qualità.

La seconda parte dell’iniziativa sarà dedicata alle donne e ai giovani. All’intervento di Nadia Caraffi, presidente dell’associazione EWMD che presenterà il progetto ‘Donne digitali’, seguirà la proiezione di alcuni estratti del filmato ‘A casa non si torna’ presentato da Erika Morselli di Flai-Cgil. Poi il dibattito aperto dalle storie di due giovani imprenditrici del territorio. Alle 18, l’aperitivo organizzato sotto gli stand della Proloco.

<Il titolo dell’iniziativa non è casuale – spiegano gli organizzatori – perché, dopo il terremoto di quattro anni fa, nelle comunità e nel territorio ci sono stati diversi cambiamenti. Nel mondo del lavoro tanti si sono reinventati per necessità o per realizzare un sogno nel cassetto. Da qui la decisione di fare questa iniziativa che speriamo diventi un appuntamento fisso per tenere accesi i riflettori sul territorio e la sua ‘rinascita’>.