Paladozza-ColdirettiSono migliaia gli agricoltori che con i trattori sono scesi in piazza a Bologna per difendere il Made in Italy da inganni, schifezze low cost e speculazioni avallate dall’Ue che mettono in crisi la qualità italiana”. Così Coldiretti sull’iniziativa al PalaDozza, in Emilia-Romagna, regione con il primato europeo della qualità per il maggior numero di prodotti a denominazione di origine riconosciute Ue. E’ stato riprodotto un grande supermercato con corsie distinte per capitale europea dove sono esposti “gli inganni nei confronti dei consumatori europei determinati dall’uso di immagini, parole e tricolore che richiamano impropriamente alla qualità del Made in Italy. ‘Difendiamo la qualità italiana in Europa’, ‘Il formaggio si fa con il latte’, ‘Il falso ci ruba lavoro’ sono alcuni degli slogan.

kit-similgranaI TRUCCHI DEL FALSO MADE IN ITALY IN EUROPA

Il similgrana low cost senza indicazione di provenienza – Nell’Unione Europea è permessa la vendita imitazioni low cost importate dall’estero del Parmigiano reggiano e del Grana Padano senza alcuna indicazione della provenienza e con nomi di fantasia che ingannano i consumatori.

Parmigiano kit – Nell’Unione Europea è stata scoperta dalla Coldiretti la commercializzazione di kit che promettono di ottenere in casa in pochi giorni alcuni dei formaggi italiani piu’ prestigiosi come il Parmigiano Reggiano

I formaggi dalla polvere – L’Unione Europea – sostiene la Coldiretti – ha chiesto all’Italia di non vietare l’utilizzo di polvere di latte per produrre formaggi, yogurt e latte alimentare ai caseifici situati sul territorio nazionale. Una pratica consentita in tutti i Paesi dell’Unione Europea anche per la produzione di formaggi di tipo italiano.

La pasta di grano tenero che scuoce – In Italia vige la storica “legge di purezza”, la numero 480 del 4 luglio del 1967 e successive modificazioni, che impone l’obbligo di produrre pasta esclusivamente con grano duro che difende dal rischio di trovarsi quella scotta nel piatto come accade spesso all’estero.

Wine kit – il vino dalla polvere – L’Unione Europea permette la vendita di pseudo vino ottenuto da polveri miracolose contenute in wine-kit che promettono in pochi giorni di ottenere le etichette italiane piu’ prestigiose con la semplice aggiunta di acqua.

Il vino allo zucchero – L’Unione Europea consente ai paesi del Nord Europa di aumentare la gradazione del vino attraverso l’aggiunta di zucchero. Lo zuccheraggio è sempre stato vietato nei paesi del Mediterraneo e in Italia, che con la Coldiretti ha combattuto una battaglia per impedire un “trucco di cantina” e per affermare definitivamente la definizione di vino quale prodotto interamente ottenuto dall’uva.