socialeL’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, per aiutare le famiglie del territorio a contrastare gli effetti della crisi economica, ha pubblicato un bando che punta a realizzare una forma di “sostegno al reddito” e di contrasto alle situazioni di difficoltà economica e povertà, accompagnata dall’avvio di un progetto di cittadinanza attiva condiviso tra il servizio sociale e il cittadino, tramite la sottoscrizione di un patto sociale che preveda la partecipazione attiva del beneficiario. L’intervento è finanziato dal contributo che la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena ha riconosciuto all’Unione dei Comuni del Distretto ceramico, nell’ambito del  “Progetto di contrasto alla vulnerabilità sociale e promozione della cittadinanza attiva 2016”.

Il contributo economico riconosciuto ad ogni beneficiario è di € 400,00 mensili,  per un totale massimo di sei mesi (quindi per un importo massimo di € 2.400,00),  a favore di persone disoccupate, in età di lavoro (18-65 anni), con o senza minori a carico, che possiedano un ISEE pari o inferiore ad €. 10.000,00 e che si impegnino a seguire un progetto di inclusione attiva tramite la sottoscrizione di un Patto Sociale di Cittadinanza Attiva.

L’intervento è rivolto ad un target di popolazione più a rischio di esclusione sociale, identificando l’esclusione con povertà relativa, isolamento sociale, non autosufficienza.

Il rischio di esclusione non deriva solo da condizioni oggettive (disabilità, dipendenza, vecchiaia, ecc.) ma anche dalle condizioni che possono accrescere il rischio di essere esclusi, soprattutto quando concomitanti, come la perdita del lavoro, essere famiglie monoparentali, avere bassi titoli di studio, essere immigrati, ecc.

L’intervento contemplato dal bando punta a costruire percorsi di inclusione sociale attiva che coinvolgono, oltre il beneficiario stesso del progetto, una rete sociale più allargata. Il Patto prevede una serie di azioni dettagliate che il beneficiario dovrà compiere nel periodo di erogazione del beneficio economico previsto e che saranno modulate sulla base delle sue caratteristiche, definendo anche la durata del medesimo progetto che non può essere superiore a 6 mesi.

Inoltre il patto sociale di cittadinanza attiva prevede la disponibilità a partecipare ad attività di volontariato presso i servizi del Comune di residenza e/o associazioni di volontariato o di promozione sociale del territorio con le modalità specificatamente individuate.

Per ogni nucleo familiare, nel caso di nuclei familiari in cui più componenti siano nelle condizioni di candidarsi come beneficiari del provvedimento, potrà essere accolta un’unica domanda di contributo.

Possono presentare la domanda di contributo coloro che risultino in possesso dei seguenti requisiti:

essere cittadini residenti nel Comune di dell’Unione da almeno 2 anni alla data di approvazione del presente Bando;  avere un’età compresa tra i 18 e i 65 anni; possedere un ISEE, calcolata ai sensi del D.P.C.M. n. 159/2013, pari o inferiore a euro 10.000,00; essere in stato di disoccupazione, in data non anteriore al 1 settembre 2008, condizione attestata dalla Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro, sottoscritta presso un Centro per l’Impiego; non essere stati licenziati per giusta causa; non essere debitori verso il Comune di residenza per importi superiori a euro 6.000,00.

Per accedere al progetto in oggetto i richiedenti dovranno presentare domanda entro le ore 12 di mercoledì 25 maggio.

La domanda per l’ammissione all’erogazione del contributo di sostegno al reddito deve essere compilata unicamente sul modulo predisposto, disponibile presso:

–       lo Sportello Sociale del Servizio Sociale Territoriale di residenza

–       sito internet dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico

–       sito internet del Comune di Residenza

Il numero massimo di cittadini ammessi al beneficio per territorio sarà il seguente: 25 a Sassuolo, 15 a Fiorano, 25 a Formigine, 15 a Maranello, 5 a Prignano, 1 a Montefiorino, 1 a Frassino ed 1 a Palagano