Funder35Torna il Bando Funder35, promosso da 18 fondazioni e rivolto alle imprese culturali non profit composte da giovani sotto i 35 anni. A disposizione ci sono 2 milioni e 650 mila euro di risorse private per sostenerle, accompagnarle e rafforzarle sia sul piano organizzativo che gestionale, premiando l’innovatività. L’iniziativa è dedicata alle organizzazioni culturali senza scopo di lucro (imprese sociali, cooperative sociali, associazioni culturali, onlus, fondazioni, ecc), impegnate principalmente nell’ambito della produzione artistica/creativa in tutte le sue forme o nell’ambito dei servizi di supporto alla valorizzazione dei beni e delle attività culturali. Sono soggetti caratterizzati spesso da una forte fragilità strutturale e operativa e dalla dipendenza, decisiva, dalle sovvenzioni saltuarie di finanziatori pubblici e privati. Imprese culturali a volte legate al ciclo di vita di progetti occasionali, che non innescano processi in grado di garantire un’attività consolidata e costante. Organizzazioni operanti in un contesto che impone, dunque, l’adozione di nuove strategie per migliorare le capacità di affrontare il mercato. L’obiettivo di Funder35 è superare proprio queste criticità, sostenendo e accompagnando le imprese culturali già attive. L’iniziativa – nata nel 2012 nell’ambito della Commissione per le Attività e i Beni Culturali dell’Acri, l’Associazione delle fondazioni – attraverso il bando annuale offre alle imprese culturali selezionate un’opportunità di crescita e di sviluppo attraverso un contributo economico a fondo perduto e un’attività di accompagnamento, che prevede un supporto formativo e una serie di facilitazioni tra cui l’accesso a servizi di sostegno al credito, grazie al protocollo di intesa Acri – Funder35 – ABI siglato a gennaio, e la possibilità di accedere ad una piattaforma di crowdfunding dedicata.

I territori coinvolti dal Bando sono le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia e Valle d’Aosta e le province di Bologna, Modena, Parma e Ravenna in Emilia Romagna, Pordenone e Udine in Friuli-Venezia Giulia, le province della Spezia e di Genova in Liguria, le province di Ascoli Piceno e Ancona nelle Marche, di Firenze, Livorno e Lucca in Toscana, le province di Belluno, Padova, Rovigo, Verona e Vicenza in Veneto.

Saranno considerate ammissibili esclusivamente le proposte di progetto finalizzate a rendere sostenibili nel tempo le imprese culturali e le loro attività attraverso interventi di miglioramento della struttura organizzativa, di rinnovamento dei processi e degli strumenti di produzione, l’introduzione sul mercato di prodotti o servizi di carattere innovativo in grado di favorire il posizionamento strategico dell’impresa, l’avvio di collaborazioni stabili con altre organizzazioni di settore.

Le proposte dovranno essere presentate da soggetti il cui organo di gestione sia costituito per la maggioranza assoluta da giovani under 35 e/o in cui questi ultimi ricoprano le cariche principali (presidente e vicepresidente). Potranno partecipare anche le organizzazioni nel cui statuto l’attività culturale non è esplicitata come finalità principale, ma che nei fatti risulti essere prevalente (concentrazione del volume delle attività svolte nell’ultimo triennio, desumibile ad esempio dal curriculum, dal bilancio, ecc.). Ciascuna organizzazione potrà presentare una sola proposta progettuale. Le imprese culturali potranno partecipare singolarmente o in partnership con altre organizzazioni.

Le proposte dovranno essere presentate on-line entro il 1° luglio 2016 dal sito www.funder35.it

Per maggiori informazioni consultare il Bando e le news pubblicati sul sito o scrivere a info@funder35.it

Con la precedente edizione del Bando, il primo del nuovo triennio 2015-2017, sono state sostenute 50 imprese culturali in 14 regioni e in diversi settori culturali: danza, teatro, musica, fotografia, cinema, arte, fumetto, enogastronomia e turismo, complessivamente con 2,5 milioni di euro. Altre 12 organizzazioni hanno avuto accesso ai servizi di supporto formativo e accompagnamento.

Tra le 50 imprese culturali selezionate nella precedente edizione di Funder35 c’è anche DISTURbo di Bologna, associazione culturale nata nel 2011 all’ombra delle Due Torri con l’obiettivo di creare, produrre e promuovere eventi culturali non convenzionali e urban games per ridare anima e vigore alle città.

Il bando Funder35 è promosso da:

Compagnia di San Paolo, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione di Sardegna , Fondazione Cariparma, Fondazione Cariplo, Fondazione Cariverona , Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia , Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno , Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione CON IL SUD, Fondazione CRUP, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Livorno, Fondazione Sicilia.

Con il patrocinio dell’Acri.

L’attività relativa alle comunità di pratiche è realizzata in collaborazione con la Fondazione Fitzcarraldo.