cardoneAnche quest’anno è possibile destinare il 5 per mille della propria IRPEF al Comune di residenza per interventi di carattere sociale e ciò attraverso la presentazione e sottoscrizione del CUD, 730 ed Unico PF.

Eravamo abituati, tutti gli anni a condividere  l’invito dell’assessore Barbieri a destinare il 5 per mille al Comune, ma da qualche anno a questa parte silenzio da Via Fenuzzi.

Come noto la possibilità di destinare tali somme al proprio Comune per interventi di carattere sociale, fu introdotta da un Governo di Centro Sinistra nel 2005, quale pratica applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale costituzionalmente prevista.

Anche quest’anno insistiamo con l’ Assessorato ai Servizi Sociali a fare appello alla cittadinanza per la sottoscrizione al Comune del 5 per mille ,  sulla base di un chiaro e preciso programma di interventi sociali, quali ad esempio : supporto economico ad anziani soli e che non possono nemmeno comprare farmaci che il SSN non passa più ;

donne sole, con redditi scarsi e con figli minori, contributo all’affitto ecc. ecc.

E’ vero che il Comune ha programmato interventi nella direzione sociale, ma è anche vero che i soldi non bastano ed un aiutino da parte  dei cittadini non sarebbe male.

Non sarebbe male un intervento coordinato dell’Associazione dei Comuni e lavorare politicamente per cambiare la legge sul 5 per mille per poterlo  destinare  alle nuove aggregazioni territoriali.

Non possiamo essere soddisfatti dei risultati dell’ultimo anno fiscale .

Sono stati recentemente accreditati ai Comuni i soldi dell’anno 2014.

Sassuolo 307 scelte con € 9.472

Fiorano 181 scelte con € 4.921

Formigine 356 scelte con € 12.966

Maranello 154 scelte con € 4.378

Forse i cittadini non sono a conoscenza di questa possibilità visti i deludenti risultati.

Mario Cardone – PSI Sassuolo