acqua-rifiutiIn questi giorni, come tutti gli anni, in occasione della preparazione delle bollette del “ rusco “ si parla di ATERSIR.

Ma chi sono questi di ATERSIR pochi lo sanno , allora  a beneficio dei cittadini, trattati come “ ASINI “, diciamo che ATERSIR è un organismo regionale che in base alla legge nazionale e regionale dovrebbe vigilare e tutelare i cittadini nel servizio  idrico integrato e nello smaltimento dei rifiuti urbani.

Siccome la maggior parte di questi servizi è gestito da società terze ed in concessione, tutti gli anni i gestori presentano un piano finanziario per dividere il costo del servizio  tra tutti i cittadini.

A noi interessa il rapporto con il gestore Hera visto che facciamo parte della zona chiamata ex SAT (Sassuolo, Fiorano, Formigine, Maranello, Prignano, Serramazzoni).

Il 13 maggio si è riunito il Consiglio d’ambito modenese ed ha approvato il PIANO ECONOMICO FINANZIARIO per l’anno 2016 presentato dai vari gestori.

I rappresentanti dei Comuni di Sassuolo, Fiorano, Formigine e Maranello si sono astenuti, Prignano era assente e Serramazzoni  ha votato a favore.

Il costo da ribaltare sui sassolesi è stato deliberato in € 7.654.066 per l’annno 2016 a fronte di un costo di € 8.066.429 dell’anno 2015.

Al costo di cui sopra si deve  aggiungere l’IVA di legge ed i costi di riscossione, accertamento e contenzioso a carico del Comune.

Ebbene dai dati ufficiali i sassolesi hanno pagato nel 2015 € 9.793.000 e ne pagheranno nel 2016 € 9.879.000.

Qualche dimostrazione sui costi del servizio sostenuti dal Comune sarebbe buona cosa, come sarebbe buona cosa che ATERSIR ci dicesse qualcosa  sui  costi addebitati ai sassolesi, ad esempio  sul capitale investito da Hera, sugli ammortamenti sempre di Hera e su un costo di 1,1 milione di euro, aumentato del 45 % rispetto al 2015, in conto “ costi generali di gestione”.

In parole povere, la convenzione con Hera sta per scadere al 31 dicembre 2016, le cose non sono ancora chiare e si mormora che ci potrebbe essere una proroga.

La proposta dei socialisti dell’area ex SAT è di costituirci come “ stazione appaltante “ ed iniziare le procedure per la gara.

Anche per la gara per la  gestione del gas metano e delle reti, in scadenza,  non ci sono notizie atteso che Sassuolo è inserito nella zona d’ambito Modena 2 Sud , che va da Formigine all’Abetone !

Uscire  dal cappio di Hera è una buona notizia per i sassolesi e comuni del territorio.

Abbiamo notizie da Vignola, Savignano e Montese con  analoghe iniziative.

 

(Partito Socialista Italiano – Area Distretto Modenese della Ceramica)